Un’ utente del sito di Mammachimica mi ha posto una domanda interessante: quali sono i vantaggi dell’autoproduzione dal punto di vista della salute e dell’ambiente?
Secondo me molti!
È vero che i profumi, coloranti e molecole conservanti tipo Methylisothiazolinone, sono presenti in molti detersivi piatti, anche quelli classificati come ecologici (tipo Ecolabel). Ma certamente la dose usata, per fare per esempio il detersivo lavatrice, ne conterrà meno che in uno commerciale. E infatti il nostro detersivo autoprodotto è poco colorato e poco profumato. Inoltre si potrebbe sempre acquistare un det piatti ecologico che proprio non contenga quelle sostanze. Io spesso uso gli ecolabel perché sono un compromesso tra efficacia impatto e costi…personalmente non potrei permettermi sempre prodotti totalmente eco. Ma ce ne sono eh! Di ditte italiane molto serie e anche con il logo di approvazione Ecobiocontrol.
Altro vantaggio dell’autoproduzione è che nei nostri detersivi non ci sono tutte quelle sostanze che non lavano e che quindi non servono a nulla e che inquinano e basta: nei commerciali oltre ai profumi, coloranti e perlanti, che servono solo per farli “belli”, ci sono gli addensanti (per dare una consistenza anche in questo caso esteticamente più bella ), i riempitivi (che appunto riempiono…fanno peso che paghi ma non lavano) i truffaldini sbiancanti ottici, i siliconi come antischiuma (noi invece usiamo l’ecologico sapone tipo marsiglia).
Infine contengono i conservanti, che ovviamente sono necessari per non far andare a male il prodotto acquoso e per venderlo (ci mancherebbe!). Ma per fare il loro lavoro non possono essere acqua fresca! Noi invece possiamo non usarli e giocare sul pH o preparare al momento il detersivo (es il det in polvere).
Ultimissima cosa riguardo ai flaconi: con l’autoproduzione, comprando meno detersivi appunto, se ne devono smaltire meno o cmq più piccoli (vedi det. Piatti rispetto il flacone del det. Lavatrice).
La molecola di conservante sopra citata è brutta e ha restrizioni ma soprattutto nei cosmetici che ci spalmiamo sulla pelle, perché potrebbero causare allergie, ma si presuppone che il det piatti si usi con i guanti e non si tocchi…
Insomma salute e ambiente mi sembrano ben tutelate!
Ovviamente il fai da te ha senso solo se basato su ricette scientifiche che funzionano! Altrimenti tocca rilavare e così inquiniamo due volte!
Spero di avervi dato delle spiegazioni convincenti per provare e scegliere l’autoproduzione scientifica ed efficace!
Ciao Sara! Vorrei autoprodurre il detersivo per piatti liquido, in modo da consumare meno plastica possibile. Come procedo? Ho trovato un bel sito per acquistare le materie prime zenstore. Grazie
purtroppo io non l’ho mai fatto. Pui vedere sul forum di Zago (www.acobiocontrol.bio) in cui degli utenti ne hanno messo a punto qualche ricetta, Zago approved 🙂
ciao Sara
Ciao Sara! Vorrei autoprodurre il detersivo per piatti liquido, in modo da consumare meno plastica possibile. Come procedo? Ho trovato un bel sito per acquistare le materie prime zenstore. Grazie
purtroppo io non l’ho mai fatto. Pui vedere sul forum di Zago (www.acobiocontrol.bio) in cui degli utenti ne hanno messo a punto qualche ricetta, Zago approved 🙂
ciao Sara