Ieri ho letto un articolo su un’ importante testata giornalistica, molto famosa e diffusa (non chiacchere tra parenti).
Voleva dare consigli su come e quando lavare le lenzuola e federe.
Sono abituata alle balle su aceto, bicarbonato e il naturale spacciato per il rimedio a tutti i mali (e la chimica sempre in cattiva luce). Anche se vi ricordo che il petrolio è naturale.
Però non mi metto più a perdere il mio prezioso tempo per rispondere all’influencer di turno o alla casalinga disperata (come me) che però divulga sbagliati rimedi eco-bio-green su IG o FB. Parlandone aumenterei solo la visualizzazione dei loro video/reel/post di stupidaggini. Sarebbe controproducente e non servirebbe a nulla.
D’altronde non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e, distruggere le “credenze” acquisite, alla maggior parte delle persone crea solo diffidenza.
Non dicono: “porca miseria mi hanno fregato una volta e ora mi ravvedo”, ma si sentono attaccati e reagiscono ignorando la questione nella migliore delle ipotesi, oppure insultando o bannando chi la pensa diversamente.
Ma stavolta è diverso.
Le super balle sulla detergenza scritte su un giornale così diffuso e importante, alla fine del 2023, mi fanno proprio cadere le braccia.
E a loro ho scritto.
Era da tanto che no lo facevo. All’inizio della mia divulgazione come Mammachimica non perdevo occasione di scrivere a giornali, trasmissioni televisive…poi ho smesso. Tanto non mi si filavano.
Sarà la vecchiaia o questo periodo invernale deprimente, ma ho sentito la necessità di scrivergli.
Sempre in maniera educata, ci mancherebbe! Ma con cognizione di causa e ora mi sento meglio. Non otterrò nulla, ma mi sento meglio.
Se vi interessa, la mail che ho spedito è la seguente:
consigli antiscientifici in un vostro articolo
Buongiorno,
ho letto il vostro articolo su “ogni quanto cambiare le lenzuola e federe. La giuda e i consigli di lavaggio” ed ho trovato stupidaggini antiscientifiche in merito alle sostanze da usare, cioè aceto e bicarbonato.
Sono davvero stupita. Sono abituata alle balle on line.
Ma come è possibile che una testata giornalistica importante come il Corriere della Sera dia la possibilità di scrivere cose cose a caso, senza interpellare qualcuno esperto in materia?
Evidentemente vi siete avvalsi di qualche blog eco-bio-green che spopola sul web o sui social e che però non ha nessuna competenza di chimica o di detergenza.
La chimica è una scienza esatta, non si possono sparare rimedi a caso (o perchè li diceva la nonna) su un giornale così diffuso.
Ecco cosa avete scritto:
1) “In alternativa, anche per le sue proprietà disinfettanti, c’è chi non disdegna il lavaggio con un po’ di aceto“. Peccato che l’aceto non lava e non disinfetta. Non perchè lo dico io, ovviamente.
Per lavare ci vogliono i “tensioattivi” e per disinfettare ci vogliono le molecole giuste, ma anche la concentrazioni giusti e il tempo di contatto adeguato.
E poi l’aceto è corrosivo nei confronti dei metalli, puzza e non ammorbidisce le fibre, che consiglio farlocco è quello di metterlo al posto dell’ammorbidente?
2)”Chi preferisce metodi più naturali può provare con il bicarbonato“.
Questa balla di lavare la biancheria con bicarbonato ormai pensavo la conoscessero pure i bambini.
Mi sbagliavo.
Il bicarbonato NON lava, non ha le capacità chimiche per farlo porello.
La chimica è una scienza esatta e fortunatamente i chimici, in laboratorio, hanno messo a punto delle molecole in grado di lavare, proprio per la loro natura chimica e che sono i “tensioattivi”.
E infatti, finito l’articolo, pubblicizzate tutta una serie di detergenti e smacchiatori, creati apposta per lo scopo.
Se fosse bastato un po’ di aceto o bicarbonato, che cavolo investivano le aziende in tutti sti prodotti e pubblicità?
Infine, ma forse la cosa più importante, bisogna sempre tenere a mente che, anche se si tratta di molecole “semplici”, “alimentari” e così ritenute dalla maggior parte delle persone “innocue”, BUTTARE bicarbonato o aceto in lavatrice NON SERVE A NULLA e tutto quello che non serve INQUINA!
Perché è stato prodotto, impacchettato, trasportato, messo sugli scaffali, ecc.
E inoltre, sprecando cose inutili, che non lavano, il bucato dovrà essere rilavato, buttando ancora acqua, energia, tempo, ecc. Cioè INQUINANDO nuovamente.
Sono laureata in chimica e da decenni mi batto per sfatare (invano) queste stupidaggini che ancora nel 2023 girano su social e web, tramite il mio blog Mammachimica, nato grazie alla divulgazione di Fabrizio Zago (che di detergenza efficace e sostenibile si occupa da più di 30 anni!).
Ecco perchè mi incaz* così tanto a leggere questa roba. Non solo per l’aspetto “pratico” cioè che NON lava, ma anche perchè mette costantemente in cattiva luce la chimica, con la continua sottolineatura del “naturale”.
E basta pure a scrivere “detersivi naturali”. NESSUN detersivo è naturale, perchè tutti i tensioattivi sono creati in laboratorio, non crescono sulla pianta! Ce ne sono certamente di più “sostenibili”. Ma non perchè sono naturali (anche il petrolio è naturale, non dimenticatelo).
Per favore, non diffondete ‘ste cretinate, che la gente a voi (a differenza di Mammachimica) vi legge in tanti!
Grazie se presterete attenzione al mio messaggio.
Lo pubblicherò anche sui miei social.
Cordiali saluti.
Sara Alberghini
Ciao Sara ma quindi tutto l’aceto che ho in casa cosa posso usarlo a fare cosa? averti scoperto prima era meglio
grazie per la risposta
beh buttarlo nello scarico sarebbe peggio…usalo per togliere il calcare da cose in vetro o in plastica, così non rovini il metallo…oppure pre4para le sarde in saor!
ciao Sara
Ciao. Io credo che dovrebbero fare un po di divulgazione scientifica avvalendosi propio di esperti come voi ( in chimica in questo caso ) a partire dalle scuole come materia aggiuntiva o a parte cioe’ facoltativa. Parte tutto da li se si vuole rompere determinati schemi voluti dal mercato e sostenuti dai “soliti”! Non mollare e buona vita!
Giorgio Bonarrigo
Padova
grazie del tuo messaggio Giorgio.
Mi piacerebbe molto, ma spesso nella nostra società hanno molto più visibilità gli influencer aggressivi o che non insegnano nulla…
Divulgami! e chissà che qualcuno non si accorga di Mammachimica e del suo impegno:)
Ciao Sara
ciao Sara, hai messa online quindi mi sento più o meno autorizzata a condividerla anche sulla mia pagina…. che tristezza hai proprio ragione. dovrebbero mette cose vere… ma a dopo il covid tutto quello che è media a me è caduto dal ….pero. poi sulla chimica non si discute , è scienza pura quindi davvero dovrebbero smetterla… poi propinano le cavolate sulle auto ad energia elettrica quando sono i primi a buttare schifezze in giro. ciao e grazie di tutto continua così.
sì certamente! Grazie per la tua condivisione.
e comunque non mi hanno risposto…mi rendo conto che con tutto ciò che sta accadendo, aceto e bicarbonato sono una stupidaggine, cmq nessuna risposta.
ciao Sara