Le bottiglie in VETRO sono certamente il contenitore migliore per gli alimenti, li conservano bene e sono riutilizzabili infinite volte (se non vi cascano…)
Ecco alcuni trucchetti per lavarle bene, imparati sul forum di Zago Ecobiocontrol.
- Damigiane conteneti OLIO o VINO (che spesso hanno un residuo sul fondo):
mettete nella bottiglia una manciatina di riso crudo. Aggiungete acqua molto calda (poca) a coprire il riso. Agitate per bene così che l’amido che esce dal riso, unito all’azione sfregante dei chicchi contro il vetro, la puliranno molto bene. Lavate poi normalmente, con un po’ di detersivo piatti, con l’aggiunta di un po’ di carbonato di sodio per potenziarlo se unte o con lo sgrassatore (il cenerino è super potente). Ovviamente poi risciacquate. - bottiglie contenenti LATTE: risciacquate sempre PRIMA con acqua FREDDA (sennò, con l’acqua calda, si formerà una pellicola bianca molto rognosa da togliere, che poi puzza, perché diventa ricettacolo di batteri). Lavate poi con il detersivo piatti o lo sgrassatore e risciacquate.
Se avete bisogno di dare anche una ulteriore IGIENIZZATA, potreste mettere un po’ di delicata autoprodotta (non profumosa) nella bottiglia, aggiungete un cucchiaino di carbonato di sodio e lasciate agire un po’. L’ alcalinizzazione della soluzione di perossido farà sprigionare un bel po’ di ossigeno in una particolare forma chimica tale da dare una bella sanificata.
La stessa cosa potete ottenerla mettendo acqua e una generosa cucchiaiata di percarbonato di sodio , se fredda lasciatela parecchie ore se calda funzionerà prima. Come sempre poi risciacquate.
Se le bottiglie le usate per contenere acqua e quindi hanno residui di CALCARE, allora vi serve la soluzione di citrico per decalcificarle, poi ovviamente dovete risciacquare.
Buongiorno Mammachimica, bellissima iniziativa che risponde alle miei esigenze, tutto è chimica anche l’amore.
Vorrei delle domande a proposito dell’acqua del rubinetto. Si sa l’acqua contiene metalli pesanti. Si consiglia di riempire bottiglie e caraffe e lasciare l’acqua decantare almeno per un’ora (basta?). I metalli si depositano sul fondo. Arrivati a 2 dita d’acqua (basta?) del fondo a bottiglia vuota, si deve buttare l’acqua rimasta e riempire di nuovo i contenitori di vetro sotto il rubinetto. Perché si consiglia di disinfettare le bottiglie? Sciacquare con dell’acqua fatta bollire immediatamente dentro basterebbe? Mi chiedo come si può usare l’acqua calda del rubinetto in cucina? L’acqua bollita nel bollitore può essere usata in cucina?
Mi scusi se l’argomento fosse già trattato, ma se non erro, non ho trovato niente a proposito né su fb dove non c’è possibilità di lasciare un messaggio su Messenger. Grazie infinite.
Marie-Rose
ciao!
Innanzitutto l’acqua del rubinetto è sicura, viene controllata ogni giorno. Molto di più delle acqua che si comprano. Quindi, a meno che non ci sia un problema all’acquedotto, segnalato da ordinanza del sindaco, non c’è presenza di sostanze batteriche o metalli pesanti o altro non in linea con i limiti di legge.
Forse hai letto baggianate su fb sui metalli pesanti…l’acqua del sindaco è sicura.
Il fatto di lasciare l’acqua in una brocca, serve solo a far andare via l’odore si ipoclorito, e migliorare le caratteristiche organolettiche. Quelli che scrivono che serve per i metalli pesanti non sanno la chimica…
Ovviamente sciacqua sempre la bottiglia con acqua potabile del rubinetto prima di riempirla con nuova, conservala in frigo e usala in breve tempo. Se devi igienizzare le bottiglie, soprattutto sull’apertura (se qualcuno in famiglia ha il brutto vizio di bere da lì), allora è perfetto il detergente smacchiatore igienizzante https://youtu.be/TnV9b8dTp-I
Ma basta pure un po’ di det piatti, non serve sterilizzarle perché l’acqua che metterai è potabile, non sterile.
L’acqua del bollitore puoi usarla se ti serve acqua bollente…
ciao Sara