L’eco sequestrante: addolcisce l’acqua in modo ecologico ed economico.
Qui il video riassuntivo
1500 g acqua distillata o demineralizzata
360 g acido citrico anidro
500 g bicarbonato oppure 300 g di carbonato di sodio (soda solvay)
Qui il VIDEO per farlo Liquido
Aggiungo il citrico all’acqua distillata, quando si è completamente sciolto, verso lentamente, POCO PER VOLTA, il bicarbonato o la solvay, perché si crea una forte effervescenza.
Niente di pericoloso! Il motivo è che si produce anidride carbonica gassosa (CO2) che farebbe straripare tutta la soluzione se si aggiungesse troppo velocemente il bicarbonato.
Mettetevi a prepararlo con pazienza, ogni tanto aggiungete bicarbonato e date una giratina.
Vi consiglio di usare una pentola inox a bordi alti e di tenere la finestra aperta per far uscire la CO2. La pentola si raffredderà parecchio.
La reazione è conclusa quando tutto il bicarbonato si è solubilizzato e non si forma più nessuna bollicina.
Potete ovviamente prepararne quantità minori, l’importante è che aggiungete bicarbonato fino a che la soluzione non “frigge” più, quindi è stato neutralizzato tutto l’acido citrico.
Il pH finale deve essere 7 (neutro), significa che si è formato il sale (citrato) e non interferirà con il detersivo che invece ha un pH alcalino (maggiore di 7).
N.B. Se non avete pesato accuratamente o usate un acido citrico non anidro, potrebbe rimanere un po’ di bicarbonato sul fondo. Non fa nulla, vorrà dire che il pH sarà un po’ superiore a 7. L’importante è che non ci sia residuo di acido citrico che invece farebbe diminuire il pH sotto a 7 e questo non va bene (perchè interferirebbe con il detersivo).
Avrete una bella scorta che potete conservare in vecchi flaconi di detersivo.
Non tappate subito il flacone in cui conserverete il citrato di sodio. In questo modo eviterete che si “gonfi”, a causa dell’eventuale anidride carbonica residua che ancora si sta formando nella reazione tra citrico e bicarbonato o solvay.
DURATA PRODOTTO: un’eternità perché è una soluzione salina concentrata
Citrato di Sodio in POLVERE
qui ilVIDEO per farlo in polvere
500 g acqua demineralizzata
180 g acido citrico
250 g bicarbonato di sodio oppure 160 g di carbonato di sodio (soda solvay)
Stessi ingredienti ma meno acqua e stesso procedimento descritto sopra, ma poi, finita la reazione, metto la pentola sul fornello o nel forno per far asciugare tutta l’acqua.
All’inizio uso la potenza/fuoco elevati, poi quando comincia a formarsi la poltiglia, abbasso, fino a che non si forma la polvere.
Girate ogni tanto per non far attaccare troppo.
Stateci appresso…altrimenti rischiate che si bruci quando si secca troppo.
Fate asciugare bene la polvere formata prima di metterla in un vasetto ermetico.
Potete ridurre eventuali grumi formati “pestandoli” un po’ con il cucchiaio o mortaio, ma di solito non serve.
Con queste quantità di citrico e bicarbonato dovreste ottenere circa 290 g di citrato.
QUANTITA’ di Citrato di Sodio
La quantità di sodio citrato da aggiungere in lavatrice assieme al detersivo, dipende dalla durezza dell’acqua del proprio comune.
Se avete l’addolcitore ne servirà proprio pochino, ma male non fa (anche perchè l’addolcitore non può farvi ottenere acqua demineralizzata).
Fate delle prove: partite aggiungendone un cucchiaino di polvere o una decina di ml se liquido ad ogni bucato e vedete come va. Casomai aumentate.
Il Citrato di Sodio va messo assieme al detersivo, nella vaschetta o nella pallina, direttamente nel cestello.
Maggiore è la durezza dell’acqua e più citrato sarà necessario per avere un lavaggio efficace e pochi residui sui tessuti, come spiegato nell’articolo Detersivi per lavatrice.
La presenza del sequestrante citrato di sodio nel detersivo lo rende più efficace (quindi ne servirà una dose minore a bucato), mantiene le resistenze della lavatrice libere dal calcare, diminuisce la carica batterica, il prodotto è più stabile e ci saranno meno residui sui tessuti.
Nota1: se aggiungete aceto al bicarbonato, si produrrà sempre anidride carbonica e un sale, l’acetato di sodio che NON sequestra i sali di calcio e magnesio, quindi NON vi sarà utile al lavaggio.
Scusami…penso di aver malinterpretato ….zago quando parla di durata intende per quanto tempo mi basta il preparato….
Ciao Sara,
Stavo dando un’occhiata al libricino di ricette di zago…nella ricetta del citrato di sodio la durata è di due settimane. Tu scrivi invece che dura un’eternità…
Ciao silenia
se la soluzione è satura, tenuta al buio e fresco e concentrata, dura moltissimo perchè è salina (in salamoia i batteri non prolificano). Però se più diluita potrebbero, vedi formarsi filamenti. Non mi ricordo le dosi del libricino. Se fai quelle usa le indcazioni di Fabrizio.
Ciao Sara
Ciao, Sara.
Prima di tutto, grazie, perché è un sollievo trovare un sito su questi argomenti con tanto rigore scientifico e, contemporaneamente, così “abbordabile”. Adesso ti seguo anche su Facebook. Passo alla domanda: sto usando un detersivo lavatrice liquido bio ed ecologico (ha varie certificazioni e ho controllato l’inci nel biodizionario). L’acqua qui, a Venezia, ha una durezza di 29, 3, per cui mi tocca usare i dosaggi più alti indicati nella tabella riportata sull’etichetta. Se consideriamo che il detersivo costicchia… Insomma, volevo sapere se aggiungendo il citrato di sodio ad ogni lavaggio (e, quindi, addolcendo così l’acqua) posso usare dosi un po’più ridotte di detersivo; per esempio, le dosi indicate per l’acqua di durezza media invece di quelle per durezza alta. (Tutto questo, finché non mi decido a fabbricare io il detersivo con la tua ricetta).
Grazie mille e buon 2020!
Janet
ciao Janet e grazie a te del bel messaggio!
“rigore scientifico abbordabile” per descrivere mammachimica me la rivendo! 🙂 🙂
Venendo al tuo quesito, di certo si, l’aggiunta di citrato aiuta proprio in questo.
Considerando che autoprodurselo costa proprio poco (in tutti i sensi) potrebbe essere una buona idea. Ma devi cmq fare delle prove. Considera anche che le dosi indicate dal formulatore in etichetta sono “medie”, non può sapere il tuo sporco che forse è più basso, quindi è molto facile che ne basti sempre di meno. E bisogna anche sapere se il det è un “buon” detersivo, cioè se oltre ad essere bio lava. Se poi pretratti le macchie e usi la candeggina delicata a base di ossigenata per bucati che necessitano un igienizzazione in più, allora te ne serve certamente meno.
Per quello ti consiglio di fare delle prove (con dosaggi minori di detersivo e diversi di citrato).
Buon 2020 anche a te!
Ciao Sara
Ciao Sara,
grazie per la risposta. Io avevo pensato di unire la polvere di bicarbonato e di acido citrico nella stessa proporzione che hai indicato nella ricetta del citrato di sodio liquido, intanto che indaghi lo preparero\’ liquido o lo acquisto gia\’ pronto. Riguardo alla saponata, piu\’ che come antischiuma la volevo mettere in uno spruzzino e metterla sotto le ascelle delle maglie di mio figlio prima della candeggina delicata ma avevo immaginato potesse proliferare essendoci acqua e nessun conservante, quindi o metto l’alcool o ne preparo poca oppure uso il sapone solido. Grazie di nuovo
Delia
Si ottima idea quella di prepararne poca alla volta di saponata!
ciao Sara
Ciao Sara
a proposito di citrato di sodio, forse dico una stupidaggine ma non sono chimica, siccome in certe ricette serve in polvere, se mescolo bene le quantita\’ di bicarbonato e acido citrico e le lascio in polvere prelevando al bisogno la quantita\’ necessaria, si puo\’ fare o reagiscono anche cosi\’?
Ne approfitto per chiederti un\’altra cosa: nel detersivo liquido per lavatrice posso omettere l\’alcool? perche\’ l\’ho messo ma poi puzzava di alcool (sui panni pero\’ non rimaneva) e il buongusto che e\’ inodore costa troppo. E nella saponata anche o si rischia la proliferazione batterica? Grazie mille per la tua professionalita\’ e disponibilita. Buone feste
Se lasci le polveri devi calcolare bene le due proporzioni. Se c’è più acido rischi di decomporre il sapone e non è detto che si sciolga e reagisca assieme bicarbonato e citrico senza farlo prima con altri ingredienti. Ecco perché secondo me è meglio preparare il sale prima. Non so se qualcuno ci ha provato…magari indago. Se hai tempo e pazienza puoi far evaporare l’acqua del citrato liquido (tipo sul termosifone) e così avere la polvere.
Per la questione dell’alcool certo che puoi ometterlo. L’ho indicato nel caso sia troppo denso. Ma appunto basterebbe solo un po’ più di acqua. Non faccio la saponata a parte, ma se la fai si potrebbe diventare un ricettacolo. Se ti serve per antischiuma al detersivo meglio prepararla al momento.
Buone feste anche a te.
Ciao Sara
ciao, mi trovo a dover smaltire del citrato ammonico bibasico…. posso utilizzarlo in qualche modo come il citrato sodico o lo ione ammonio potrebbe diventare un inquinante o uno ione indesiderato?
Non lo conosco, dovrebbe essere sempre un sequestrante ma non so il suo impatto. Prova a verificarlo sull’ecobiodizionario di Zago.
Ciao Sara
Ciao mammachimica, sono una mamma convertita all’ecochimica da più di un anno. Volevo sapere se dopo aver preparato il citrato secondo la ricetta, posso aggiungere il percarbonato, la soda solvay e il detersivo piatti per creare il detersivo liquido per lavastiviglie. Grazie, e ancora complimenti
Ciao Elisabetta,
purtroppo no…non puoi mischiare polvere e liquidi e lasciarle in un flacone, creeresti un mappazzone duro e il percarbonato comincerebbe a reagire.
Se vai sul forum di Zago http://www.ecobocontrol.bio, ci sono utenti che hanno messo a punto il det lavastoviglie in polvere, ma con citrato solido…
Ciao Sara
ciao Mamma chimica ti chiedo spiegazioni sul citrato di sodio fatto con soda caustica!!
Ho letto in un libro questa ricetta dove la soluzione che si ottiene ha una concentrazione al 23% e pH7,5/8.0. Questo citrato ottenuto, c’è scritto, che “si può usare nelle lavatrici come anticalcare aggiungendolo al sapone. La ricetta è di un perito chimico. Lui dice che quello formula per soluzioni anticalcare descritto come “citrato di sodio” che sono miscele di acido citrico e di bicarbonato o soda Salvay hanno un PH troppo basso per essere compatibili col sapone e vanno utilizzate pertanto,non in alternativa al citrato di sodio in soluzione come suggerito , ma come additivo sequestrante per lavastoviglie!!!”E a questo punto ho la testa confusa!?! Scusa ma non mi districo! Mi aiuteresti a capire? grazie
che a questo perito sfugge qualcosa…
Il citrato di sodio è un sale, quendi la soluzione che si ottiene facendo reagire totalmente un acido e una base che forma il sale e pH 7, (cioè neutra e così non rovinerebbe nessun detersivo). Lo rovina se il pH è acido, basso come dice lui, ma non viene pH acido con la ricetta che posto io, assolutamente ( a meno che non metti il doppio di citrico, ma in quel caso non otterresti appunto tutto il sale. Non avresti una soluzione satura.
Se la soluzione di citrato è alcalina, cioè verso pH 9, più alto, va bene lo stesso (capita per esempio se nella preparazione c’è un eccesso di bicarbonato d sodio o di soda solvay).
Io però SCONSIGLIO di farlo con la soda caustica (l’idrossido di sodio) perchè è estremamente PERICOLOSA DA MANEGGIARE!
E inoltre è come sparare alla mosca con il cannone…non serve una sostanza così alcalina per fare il citrato di sodio. Non lo dico io , ma la chimica
Ciao Sara
grazie sei stata molto esauriente!!!
Ciao Sara, ancora complimenti per i tuoi consigli e il tuo impegno.
Ho fatto il citrato, solo che ero convinta di dover usare 2l di acqua e non 1.5.. ormai è fatto. Va bene cmq? Ormai non potrei aggiungere gli altri due ingredienti.
Grazie mille
ciao e grazie dei complimenti.
Va bene cmq, non preoccuparti, sarà solo un po’ più diluito, magari aumenta un pochino la dose dove ti serve.
Ciao Sara
Ciao Sara!
Come acqua demineralizzata è vero che si può recuperare l’acqua della vaschetta di residuo dell’asciugatrice?
si è acqua distillata
Ciao Sara
Grazie infinite!!
Ciao Sara, ho appena fatto il citrato di sodio, il “problema” è che ha fritto fino all’ultima aggiunta di bicarbonato ma è comunque rimasto sul fondo, sarà buono? Grazie, Manuela.
Si.
Ciao Sara
Ciao sono sto combattendo con il detersivo perche i panni escono si puliti ma ‘strani’ (il detersivo è quello da te postato liquido).sembrano vecchi o non lavati e credi dipenda dalla quantita di citrato..l acqua di roma è molto dura…1 domanda posso aggiungere altro citrato subito dopo aver messo il detersivo nella vaschetta?2 domanda..ho fatto una soluzione di 180 di citrato 250 di bicarbonato e 750 di acqua e ne ne ho messi 200 ml nel detersivo..la soluzine che ne è uscita è al 25%giusto?posso fare a parte quindi (sempre che sia corretto)una soluzione al 50% (50gr di citrico ,75 di bicarbonato e 100 di acqua?)e versarla dopo e scendere eventualmente ?spero di essere stata chiara anche se ridondante..grazie mille per le tue ricette sono fantastiche mi manca solo questo detersivo da collaudare..
Ciao Francesca,
si il citrato di sodio lo puoi aggiungere a parte, una dose in più anche ad ogni lavaggio, assieme al detersivo. Non ho capito la seconda domanda (che ricetta hai usato?) per fare il citrato devi usare la ricetta indicata (così sei certa di stare alla neutralità ed aver ottenuto il citrato di sodio) e poi metterne di più appunto ad ogni lavaggio se l’acqua è dura.
Comunque, forse i panni hanno bisogno di un det più strong, quello in polvere è più otente ma va usato a t sopra i 40 gradi.
Ciao Sara
Buongiorno mammachimica!
Mi è successa una cosa strana con il bucato. Ho messo a lavare 6-7 indumenti misti tra cotone e sintetico con il programma Sintetici dopo aver spruzzato la zona ascellare con un prodotto non ecologico (Sgrassatore Vert Chanteclair), come faccio di solito; nella vaschetta ho messo un detersivo liquido Ecolabel e un cucchiaio di citrato di sodio in cristalli disciolto in un mezzo bicchiere d’acqua (la durezza dell’acqua nella mia zona è intorno a 25-30), infine al posto dell’ammorbidente ho messo un cucchiaio di acido citrico (12 g) sciolto in un bicchiere d’acqua (come indicato nella confezione). A fine ciclo quando ho aperto lo sportello è uscita una puzza di uova marce e anche i vestiti erano intrisi di quell’odore, tanto che ho dovuto rifare il bucato. Cosa può essere successo? Cosa ho sbagliato? Grazie in anticipo per l’aiuto! Irene
non ne ho idea…forse il programma non era adatto allo sposrco o forse sotto le ascelle più che uno dgrassatore serviva un igienizzante (tipo a base di ossigenata). Mi dispiace ma non mi viene in mente altro.
Ciao Sara
Ciao scusami tanto è che non vedevo comparire il post e credevo non fosse andato a buon fine l’invio..ultimamente ho problemi con internet e spesso mail e messaggi non me li invia al primo invio, scusami!! E anzi grazie per l’impegno e il tempo che riesci a dedicare..sei preziosa! Grazie
Ti chiederei un ultima cosa se posso
Ieri ho rifatto il citrato e indubbiamente deve essere andato storto qualcosa nella pesata e ho tanto bicarbonato sul fondo, per aggiustare potrei preparare un tot di acqua e citrico da unire al resto..? Grazie infinite
Buona giornata
non preoccuparti se è rimasto bicarbonato sul fondo, non fa nulla. L’imporante è che non rimanga acido citrico che diminuirebbe il pH e quato non va bene. Il pH del citrato dovrebbe essere 7, se è un po’ più alto non fa nulla.
Approfitto del tuo commento per aggiungere questa nota alla ricetta.
Ciao Sara
ciao mammachimica!grazie infinite per il tuo lavoro estremamente utile!
avrei qualche domanda da porti..
ho l’acqua abbastanza dura, oltre i 38, uso soluzione di citrico come ammorbidente e finalmente ho fatto il citrato di sodio.. con l’aggiunta di questa la differneza l’ho vista subito però il bucato esce ancora “duro” soprattutto felpe e asciugamani..
come potrei fare???
ho pensato di sostituire l’ammorbidente di citrico con il citrato di sodio in modo tale da togliere i sali e residui dall’ultimo risciacquo…
hai suggerimenti?
grazie infinite
ciao, non credo ti convenga sostituire il citrico con il citrato all’ultimo risciacquo, altriementi avresti pure quello di sale sui vestiti quando si asciugano…
Con quell’acqua così dura puoi certamente aumentare il citrato di sodio da aggiungere al detersivo durante il lavaggio e anche cercare di aumentare il citrico come ammorbidente, ma purtroppo l’acqua è molto dura.
(PS ho visto che hai scritto altri messaggi, putroppo non ho sempre tempo di risponedere, questo è un po’ il mio hobby che porto avanti a titolo gratuito, quindi ci vuole un po’ di pazienza…rispondo quando posso, ma sempre a tutti)
Ciao Sara
Ciao, grazie per tutti i suggerimenti che ci dai! Oggi ho provato a fare il Citrato di sodio. Ho raddoppiato la dose, quindi 3lt di distillata, 720 gr di acido citrico e 1 kg di bicarbonato. Ho eseguito tutti i passaggi previsti ma alla fine é rimasto del bicarbonato sul fondo. Non sapendo come rimediare ho continuato ad aggiungere acido citrico fino a che il composto non ha reagito più. Come posso fare per essere sicura che ora il liquido sia neutro? Eventualmente non lo fosse si possono creare dei problemi nell usarlo? Grazie!
se anche rimane un po’ di bicarbionato non è un problema, l’importante è che non rimanga il citrico e cioè che sia acida la soluzione.
Per essere sicura che il liquido sia neutro dovresti usare le cartine tornasole e misurare il pH (che appunto dovrebbe essere 7) ma se fosse anche un po’ alcalino non ci sarebbero problemi.
ciao Sara
Ciao, sto autoproduce di il detersivo liquido con la tua ricetta, mi chiedevo se per una durezza intorno ai 25-30, il sodio citrato oltreché nel detersivo va messo anche nel cestello nella pallina dosatore. Grazie
è duretta..fai delle prove e vedi se noti differenza di morbidezza dei panni con o senza citrato.
Ciao Sara
Ciao Sara,
sto usando il citrato nei lavaggi in lavatrice ogni tanto, anche se ho l’acqua molto dolce.. perché alcuni panni bianchi, soprattutto alcune paia di mutande per esempio, sono grigi!! Non sto avendo miglioramenti però..se mettessi in ammollo questi panni con il citrato, come faccio ad esempio per il percarbonato, può avere senso?
Grazie mille!!
d.
A volte il grigio potrebbe essere residuo di colore ceduto da altri anni o lavaggi ad alte temperature che hanno creato sali mooolto insolubili e difficilissimi da togliere purtroppo. Puoi provare ma non credo risolverai..
Ciao Sara
Grazie Sara, ci proverò… mi sembra strano perché quei capi non li lavo mai con cos’è scure, e i lavaggi che faccio sono al massimo di 60°. Mah..
Ma avendo acqua molto dolce ha senso comunque che io lo metta nei lavaggi?
Altrimenti lo tengo solo per l’autoproduzione del detersivo liquido! O quindi non serve neppure lì? Aiuto!!
beh 60° è una temperatura elevata…
se hai acqua molto dolce tipo 7°F ne serve proprio poco, ma male non fa, inoltre Fabrizio cmq lo consiglia perchè la presenza di un sequestrante, mantiene le resistenze libere da calcare, riduce la carica batterica e il prodotto è più stabile. Quindi io nel det autoprodotto continuerei a metterlo.
ciao Sara
Grazie Sara, dici che i bianchi potrei lavarli a 40°?
Per la durezza mi ricordo sui 12…ma nel solito sito non trovo più lo spazio per inserire il nome del paese..a te funziona?
Nel detersivo liquido autoprodotto uso la tua ricetta, quindi lo metto. Ma secondo te ne aggiungo anche un pochino in ogni lavaggio?
Già che ci sono ti chiedo: secondo te quando ho finito il detersivo in polvere che ho, di ON, potrei usare per tutto quello liquido autoprodotto? Anche per i bianchi a 60°, o 40°? Perché non ricordo di aver letto che ci sia un motivo specifico per usare la polvere, giusto?
Grazie di tutto!!!
Se leggi bene vedrai che ci sono più di un motivo per e quando usare il detersivo in polvere.
E comunque il tuo bucato lo conosci solo tu…se per bianchi, lenzuola o asciugamani non hai bisogno di 60 gradi e del detersivo in polvere (più potente del liquido) fai così.
Ma io non conosco i tuoi panni. Io, per mia esperienza, ho visto che se non lavo a 60 gradi le lenzuola o gli asciugamani, dopo un po’ si accumula sebo e diventano brutti, con aloni e più duri.
Con la tua acqua piuttosto dolce non c’è bisogno di altra aggiunta di citrato, ma, anche in questo caso fai delle prove e vedi come ti trovi..
Ciao Sara
Salve, complimenti per l’articolo. In farmacia mi hanno dato il sodio citrato trisodico in polvere, in realtà cercavo l’acido citrico da usare come brillante per la lavastoviglie. Posso comunque usarlo come brillante? Oppure non serve a questo scopo? Grazie
No, l’acido citrico è una cosa e il citrato è un’altra. In chimica le parole sono importanti…perchè indicano molecole diverse con funzioni diverse!
Il sodio citrato trisodico in polvere lo puoi usare come sequestrante (come appunto descritto sull’articolo apposito del citrato di sodio) esempio per fare detersivi o per addolcire l’acqua.
Per fare il brillantante ti serve l’acido citrico ( e non comprare ste cose in farmacia che te le fanno pagare oro…).
Ciao e grazie dei complimenti Sara
Ciao Sara,
ho scoperto da poco il tuo sito e sto”studiando” le sostanze e il loro utilizzo. Da me l’acqua ha una durezza di 27, mi chiedevo: posso usare nello stesso lavaggio il citrato di sodio aggiunto al detersivo e la soluzione di acido citrico (nella vaschetta dell’ammorbidente)? Oppure è eccessivo? Grazie
ciao Cristina, ebrava a studiare! 🙂
si ti conviene usare sia il citrato nel lavaggio che il citrico nella vaschetta perchè la tua acqua è medio/dura.
Ciao Sara
Ciao, mi sono finalmente arrivate le cartine tornasole ed ho potuto verificare il ph del mio citrato….dal colore che mi appare il ph è più sul 9…che faccio?lo utilizzo lo stesso?va bene cmq?
Ma sei la stessa che mi ha scritto su fb?
Ho una domanda identica…
Cmq si va bene lo stesso, sarà un eccesso di bicarbonato. Anche se mi sembra strano, perché a pH 9 non ci arriva, ma cmq l’importante è non andare in.ambiente acido.
Ciao Sara
Buongiorno Sara. Circa due mese fa ho prodotto il citrato di sodio con le tue indicazioni ed è andato tutto bene. Conservato in flacone opaco al buio, ma ora ho trovato dei filamenti biancastri, pensi che l’abbia tenuto non sufficientemente al fresco ? Non ha nessun odore strano, posso comunque usarlo ? Grazie.
Mmm…forse questo caldo non perdona..
Puoi usarlo, ma io lo farei solo se lo aggiungi a lavaggi a 60gradi.
Ciao Sara
Sara mi trovo non bene benissimo il mio bucato sta perdendo il giallo, quindi è perfetto, proverò ad aumentare il detersivo piatti. Ti ringrazio tantissimo, pensavo di fare bene prima di conoscerti ed ero fiera di essere diventata ECO, ma l ignoranza e la disinformazione vedi certi siti internet fanno danni enormi. Ancora GRAZIE
Grazie a te del riscontro, spero sia utile ad altri.
Divulga mammachimica!
Ciao
Sara
Buona sera mammachimica, posso chiederti una informazione in merito al citrato, uso da tempo detersivi autoprodotti e fatti con il mio sapone, però noto che il bucato ingiallisce nonostante il percarbonato, ti faccio presente che ho l’addolcitore quindi il calcare per me è un brutto ricordo, però mi chiedo come mai il mio bucato ingiallisce, il citrato può essere di aiuto? Grazie
Ciao Manuela,
se hai l’addolcitore non credo che il problema lo possa risolvere il citrato, di solito è il percarbonato o la candeggina gentile che serve in questi casi.
Dovresti però darmi più informazioni sul tuo detersivo, che sapone usi? a che temperatura lavi?
Forse così potrei darti qualche aiuto.
Ciao Sara
Grazie per avermi risposto, faccio il detersivo con il mio sapone, soda Solvay e bicarbonato il rapporto è 2,1,1 lavo la biancheria a 60 gradi come ammorbidente acido citrico o aceto.
Allora si spiega perché il bucato è giallo, non c’è nulla che lava i panni!…serve il tensioattivo, cioè il detersivo piatti.
Inoltre il bicarbonato chimicamente non serve a nulla nella tua ricetta, la parte alcalina è data dalla solvay.
Il sapone tipo marsiglia serve solo come antischiuma.
E con l’aceto rischi di buttare la lavatrice.
Ti consiglio di leggere gli alrticoli “le cose da non fare” e quello sul detersivo o le ricette del detersivo polvere e liquido nel fai da te.
È spiegato il perché si usa uno o l’altro ingrediente non per sentito dire sul web, ma chimicamente. E scoprirai anche perché (calcoli alla mano) l’aceto è inquinante e non è un rimedio ecologico.
Buona lettura
Sara
Buon giorno Sara! Ho letto “le cose da non fare” mi sono messa le mani nei capelli, caspita ero convinta di fare le cose per bene invece no, andavo di aceto su tutto pavimenti bagno acciaio mamma mia tutto da rifare, il problema è che ho appena finito di stagionare 1kg e mezzo di sapone per bucato, ti chiedo è meglio detersivo in polvere o liquido omettendo il citrato, per gli altri detergenti sto provvedendo. Grazie di cuore per la pazienza
Il tuo kg di sapone è comunque ottimo per pretrattrare le macchie e come antischiuma.
Per scegliere il det liquido o in polvere ti consiglio sempre di leggere gli articoli dedicati…la scelta dipende dal tipo di sporco e da cosa vuoi lavare. Scoprirai tantetache altre cose, tra cui che il polvere funziona solo sopra i 40 gradi ed è molto potente, mentre il liquido funziona anche a freddo e per bucato di tutti i giorni.
La conoscenza è potere!
Buona lettura
Sara
Buon giorno Sara, sono a disturbarti ancora, ho fatto il tuo detersivo sia polvere che liquido, ho notato che fa poca schiuma, (vero e’ che non è la schiuma che lava), ma con il detersivo che usavo prima sempre autoprodotto ne mettevo pochissimo e faceva una schiuma tremenda, detto questo secondo te devo aumentare il detersivo piatti? Ti ringrazio tantissimo sia per i tuoi preziosi consigli e per la pazienza
Fare poca schiuma è un bene, la schiuma non lava e può rompere la lavatrice.
L’importante è che i panni siano puliti. Come li trovi? Sei soddisfatta? Altrimenti certo che puoi aumentare il det piatti, è lui che lava.
Ciao Sara
Ciao, Sara.
Una domanda sul citrato: visto che preparo il detersivo liquido lavatrice con la tua ricetta, ed essa già contiene il citrato di sodio, devo comunque aggiungerne quando faccio il bucato – tipo in pallina dosatrice a parte- come sequestrante, o quello del detersivo già basta? Ho acqua molto dura. Grazie
Ciao Piera,
Si se hai acqua molto dura il tuo bucato avrà certamente giovamento aggiungendo altro citrato anche in lavatrice, come dici tu in un altra pallina.
Ciao
Sara
Ciao e sapendo che fanno sempre piacere mi accodo ai mille complimenti! Una lunga premessa! Sono in difficoltà perché con una famiglia numerosa di ormai 6 adulti, sono al punto di avere 2 lavatrici e da qualche giorno anche l\’asciugatrice! Ho sempre usato detersivi in polvere, ammorbidente nell\’ultimo risciasquo, additivo anticalcare e additivo disinfettante. Ti prego non mi crocefiggere! Ma lavorando di tempo giuro che proprio non ne ho e i prodotti industriali sono una veloce soluzione. Mettici poi un po\’ di ignoranza e facciamo bingo! Poi leggendo per avere info sull\’uso dell\’asciugatrice ho letto che l\’ammorbidente può sporcare i sensori ed é qualche lavaggio che uso l\’aceto su consiglio di amici. Siccome però mi ha macchiato qualche capo bianco anche se usato non a contatto mi sono messa a cercare e ho trovato per fortuna il tuo sito.
1.Ho capito che va bene usare detersivo in polvere e liquido a seconda dei panni
2.ho capito che devo usare acido citrico come ammorbidente
Mi chiedevo però con 50 di durezza!! Che concentrazione? Sempre 20%?
E poi devo essere onesta fino in fondo. Non me la sento di preparare il citrato da sola! Se sbaglio dopo 2 lavaggi è tutto incrostato! preferisco la sicurezza dell\’additivo anticalcare e dell\’additivo disinfettante. Grazie mille aspetto dritte
Innanzitutto complimenti per il tuo impegno, se nonostante il poco tempo che hai ti sei comunque messa in discussione questo è già un’ottima cosa per me!
Cmq, il detersivo lo devi scegliere non solo in base ai panni ma anche alla temperatura (quello in polvere sotto i 40 non si scioglie e non lava).
Con una durezza cosi alta non solo è indispensabile il citrico all’ultimo risciacquo (devo controllare fino a quanto puoi fare la concentrazione su delle dritte di Zago che però non ho adesso), ma certamente è necessario il sequestrante. In realtà se segui le quantità che ho indicato per preparare il citrato è praticamente impossibile sbagliare…
L’unica cosa che mi preme ricordarti e di non usare l’aceto. Non ho l’asciugatrice ma so che l’acido acetico è usato nelle prove di corrosione dei metalli, io non lo userei sugli elettrodomestici.
Ciao Sara
Ciao Sara,
volevo chiederti se si può utilizzare il sodio citrato per la preparazione del sapone liquido per lavarsi le mani. Noto che lascia molti residui nei lavandini e mi chiedevo se aggiungendo un 10% di sequestrante fosse migliorativo per questo problema. Non so però se rimane inerte nel composto oppure se crea problemi. per creare il sapone liquido, parto da scaglie di sapone all’olio di oliva e aggiungo 5 parti acqua distillata e un paio di cucchiai di glicerina più olio essenziale. Grazie in anticipo per la risposta!
Andrea
Ciao Andrea,
non sono esperta di preparazione di cosmetici.
I residui che lascia il sapone sodico (il tipo marsigla che usi) è normale, perchè appunto si formano sali insolubili con gli ioni presenti nell’acqua. Aggiungendo citrito a pH 7 non crea problemi e potresti avere miglioramenti, però appunto non ho idea delle quantità o altro.
Il sito di Lola (che trovi tra i link) è un ottimo sito per spignattatori, io dare un’occhiata li.
Anche perchè il sapone che prepari non ha il conservante…a me non sembra una buna idea. Non ti conviene usare la saponetta e basta senza scioglierla in acqua?
Ciao Sara
Gentilissima mamma chimica, volevo fare una domanda.
Quanta polvere di citrato di sodio devo aggiungere in 100 ml di acqua demineralizzata per ottenere i 100 ml di citrato di sodio liquidi della tua ricetta del detersivo liquido lavatrice? Ringrazio anticipatamente Franco
Ciao Franco,
ti riporto quello scritto alla fine del post sul citrato:
Non ho mai usato il citrato in polvere ma, nel caso lo compriate già pronto, alcune utenti del forum di Zago usano questa percentuale per la conversione polvere/liquido: 40% di citrato in 60% di acqua. In pratica se ne servono 100g liquidi si dovranno sciogliere 40 g di polvere in 60 g di acqua.
Ciao Sara
ciao, complimenti per il sito e per la tua passione con la quale trasmetti le preziose informazioni. ho una domanda: alla fine di tutta la reazione, è normale avere la “posa” di bicarbonato che non si scioglie? se si, lo metto insieme afli altri ingredientiper il detersivo liquido oppure lo filtro?
grazie mille.
cari saluti,
Graziana
ciao e grazie per i complimenti.
In teoria se hai rispettato le dosi non dovrebbe rimanere. Però se è rimasto almeno significa che non sei andato in eccesso di citrico (che invece sarebbe un problema). Quindi puoi aggiungere il tutto alla preparazione di detersivo (se vuoi puoi prendere solo la parte liquida e il fondo riutilizzarlo la prossima volta che farai il citrato).
Ciao
Sara
Studio Chimica e una cosa mi lascia perplesso. La terza dissociazione dell’acido citrico non avviene in ambiente prettamente basico? A pH 7 abbiamo sì neutralizzato l’acidità della soluzione, ma all’interno vi è citrato monoacido, non citrato. Proprio per questo che la soluzione acquisisce qualità complessanti, visto che quell’anione ha una doppia carica negativa (proprio come i cationi magnesio e calcio) e non tripla come il citrato. Mi corregga se sbaglio. Grazie per l’attenzione.
Buona giornata e complimenti per il sito.
grazie dei complimenti e sicuramente la tua descrizione è troppo tecnica per lo scopo di questo blog…
Però scusa, non capisco la domanda…infatti noi prepariamo il citrato cercando di neutralizzare tutto l’acido citrico e bicarbonato per avere il sale citrato e quindi pH 7…
grazie e ciao
Sara
Buongiorno e complimenti per il sito…una fonte preziosissima di informazioni.
Avrei bisogno di un consiglio. Ho iniziato ad usare i pannolini lavabili e per lavarli al meglio mi hanno consigliato di usare il citrato di sodio visto che nel comune dove vivo l\’acqua è molto dura, intorno a 45!!! La mia domanda è…quanto ne devo mettere nel lavaggio? Per quanto riguarda il detersivo sto usando il detersivo ecologico in polvere della Ecor poichè mi hanno sconsigliato di lavare i PL con sapone di marsiglia in quanto cererebbe i tessuti compromettendone l\’assorbenza e quindi, viste le ricette proposte, non potrei autoprodurlo.
come ammorbidente uso l\’acido citrico al 20%…può andar bene in associazione al citrato e al detersivo?
Grazie mille
Ciao,
Se cerchi nei commenti troverai tante risposte relative ai pannolini lavabili e scoprirai che il fatto di sconsigliare il sapone di Marsiglia è una grande bufala, senza basi scientifiche.
Cmq, fai bene ad usare il citrato per addolcire. Per le dosi devi fare delle prove..se lo fai tu e lo hai liquido prova con 100 ml e poi verifica se ridurre.
L’uso del citrico come ammorbidente va benissimo, loro non interferiscono perché il citrato di sodio lo metti assieme con il detersivo, mentre l’acido citrico come ammorbidente nella vaschetta apposita.
Mi raccomando, i PL vanno lavati minimo a 60gradi.
Ciao
Sara
Buongiorno Sara,
ieri ho fatto il citrato di sodio, quando mi mancava l’ultimo cucchiaio di bicarbonato da aggiungere ho preso il PH, perché la soluzione sembrava che non “friggesse” più: il ph era 7. Ho aggiunto lo stesso il rimanente bicarbonato e ho lasciato tutta la notte. Stamani il ph era 6. Allora non avrei dovuto mettere tutto il bicarbonato? Faccio presente che ho fatto metà dose della tua ricetta.
Grazie e tanti auguri di fine anno
Sandra
Mettendo un eccesso di bicarbonato avresti dovuto essere anche poco sopra 7, quindi, se invece sei a 6, significa che ne devi aggiungere altro perchè non è stato neutralizzato tutto il citrico.
Auguri anche a te!
Sara
Ho aggiunto altro bicarbonato, ma non”frigge”e il ph è sempre 6. Considerando che la durezza dell’acqua è dolce, posso comunque utilizzarlo?
Mi sa che sbaglio nel far sciogliere il citrico: mescolo finché non si scioglie e poi aggiungo bicarbonato giusto?
Grazie per la pazienza
Ciao Sandra
Ma non frigge e però si scioglie? o rimane sul fondo?
Il procedimento che fai va bene. Il problema è che se è 6, è in ambiente acido…interferisce un po’ con il detersivo, dovrebbe essere 7 o superiore a 7, ma forse è la cartina che non è precisa.
Comunque, se e rimane sul fondo indiscioto vuol dire che sei arrivata alla fine della reazione.
Ciao Sara
Si, non frigge e rimane sul fondo, provo a mescolare, ma rimane sul fondo. Spero che sia la cartina che non è precisa, c’è un altro modo per misurare il ph?
Grazie ancora ciao Sandra
si allora è la cartina…
l’altro modo per mosurare il pH è uno stumento, il pHmetro appunto…ma solo nei laboratori!
Ciao Sara
ciao mammachimica,
sul sito percarbonato.it ho trovato il citrato di sodio in polvere, che mi rimane molto più comodo di quello liquido fatto in casa (soprattutto per la polvere lavastoviglie). La mi domannda é…sull’etichetta lo chiamano trisodio citrato biidrato…va bene? di solito non si parla di triidrato? o mi sbaglio? insomma lo posso usare con le dosi richieste da ricette dove si parla di citrato in polvere?
Grazie mille!!!
si lo puoi usare, è citrato trisodico biidrato, ha due molecole di acqua di coordinazione e 3 atomi di sodio. Il citrato diisodico ha 2 atomi di sodio.
Ma non so darti le dosi rispetto a quello liquido, devi fare delle prove.
Ciao Sara
ok, grazie. ma qual’é la differenza con quello triidrato? é più o meno efficace? devo metterne di più o di meno di quello triidrato?
ciao Veronica,
scusa ma ho scritto male nell’altro messaggio, lo correggo.
Il citrato trisodico biidrato ha tre atomi di sodio anzichè due (rispetto al disodico).
Il trisodico va benissimo (non credo esista triidrato è sempre biidrato).
Resta il fatto che devi fare le prove.
Ciao Sara
Ciao Sara
Buongiorno Sara,
da poco mi trovo ad abitare in un comune con acqua molto dura (dal sito da te indicato non è reperibile quanto) e nel cercare soluzioni eco-sostenibili ho trovo il tuo sito. A costo di essere ripetitiva ti faccio i complimenti e ne approfitto per chiederti un consiglio: ho preparato il citrato da aggiungere al detersivo, ho diminuito la dose di detersivo secondo dose da acqua dolce (45ml) e ho aggiunto circa 30 ml di citrato. Come ammorbidente ho messo l’acido citrico. Rispetto a prima i capi sono decisamente morbidi e non cartavetrata. Alcuni invece hanno cattivo odore,di bagnato. Vista l’umidità di questi giorni è possibile sia l’asciugatura,ma temo di aver sbagliato qualcosa nelle dosi o nella preparazione del citrato: quando mi sembrava avesse terminato l’effervescenza il ph risultava 7, ma ho misurato con la cartina e non so quanto sia precisa. Il flacone non si è gonfiato una volta richiuso dopo diverse ore.
Grazie intanto! Pian piano sto esplorando anche il resto, molto utile e interessante!
Ciao Valentina e grazie dei complimenti.
Se il pH era 7 va bene, se non frizzava più la reazione è finita.
Però non ho capito a che detersivo ti riferisci polvere o liquido?
Inoltre puoi diminuire il detersivo e citrato se hai acqua dolce, ma mi sembra di capire che tu invece hai acqua dura (quindi a parità di detersivo dovresti aumentare il citrato).
Per la “puzza” dei panni a volte succede che lavando a basse temperature o lasciando i panni in lavatrice chiusa a lungo si possano generare i “maleodours”. Una soluzione è aggiungere un bicchier di candeggina delicata (a base di ossigenata). Negli articoli relativi ai detersivi e all’acqua ossigenata potrai trovare info maggiori.
La scelta del detersivo in polvere o liquido è cmq sempre in funzione di cosa devi lavare, se i panni che cambi tutti i giorni basta il liquido e temperature sotto i 40°. Se invece devi lavare canovacc, lenzuola o asciugamani che usi per più giorni e potrebbero accumulare sebo, allora forse un lavaggio più strong, con il det in polvere sopra i 40°, forse è la scelta migliore.
Ciao
Sara
Grazie Sara,
sorry, non ho specificato: per ora ho provato ad autoprodurre solo il citrato di sodio, sto usando un detersivo liquido di materie prime vegetali, spero sufficientemente eco, non ho trovato alcuni componenti sul biodizionario, cercherò meglio. Ho provato ad usare il citrato per poter diminuire la dose di detersivo: aggiungendo citrato posso mettere la quantità segnata in etichetta per acque dolci? Quanto citrato consigli? Secondo un pdf trovato sul sito della provincia la durezza dovrebbe essere 30,2 °F: dovrei mettere il 20% di citrato, rispetto a quale valore? la quantità di detersivo?
Grazie mille, così la chimica è un po’ più accessibile, ma resta un mistero.
Adesso ho capito!
Si se aumenti il citrato puoi diminuire il detersivo, ma devi fare comunque delle prove, l’acqua è medio dura. Però spesso le dosi consigliate sono sempre in eccesso. Non ho modo di darti una quantità di citrato. Prova con una dose e poi aumemta o diminuisci, fino a trovere quello che ti soddisfa e che immagino ti lasci i panni puliti! Ovviamnte dipenderà anche dalla bontà del detersivo stesso, se non lava non c’è citrato che tenga…
Il 20% è riferito al citrato da mettere nel det liquido fai da te.
Ottimo! Grazie mille,Sara
Mi sto appassionando…
Bene, mi fa piacere!
Ciao Sara
Grazie Sara, sempre molto chiara
Ciao, ieri sera ho preparato il citrato di sodio con la soda Solvay anziché col bicarbonato con queste dosi: 800 ml acqua demineralizzata, 200 g acido citrico e 170 g di soda solvay, purtroppo stamattina il pH è 6,2. Dove posso aver sbagliato? Posso usarlo lo stesso o come rimediare x nn buttare via tutto?? Grazie
Dal pH sei in ambiente più acido che alcalino.
Non buttarlo! Puoi rimediare mettendo un’altro po’ di soda e far in modo che il pH sia 7 o anche un po’ superiore.
Ciao
Sara
Ciao Sara,
Complimenti innanzitutto per l’ottimo lavoro di divulgazione e la chiarezza, oltre che per la cura con cui rispondi sempre. Ho scoperto da poco il tuo sito e mi hai confermato alcune soluzioni che usavo da tempo e al tempo stesso evitato errori che commettevo (per esempio acido citrico e detersivo versati contemporaneamente).
Ho letto su internet come soluzione proposta per scarichi intasati, anche wc, dell’utilizzo di 500 gr di bicarbonato unito a 1l di aceto – si forma acetato di sodio, giusto? – in che modo questo potrebbe svolgere un’azione enzimatica o lubrificante per liberare l’otturazione? Si potrebbe aggiungere del detersivo per i piatti?
Grazie mille!!
Ciao Paolo e grazie dei complimenti.
In realtà quella soluzioni per gli scarichi l’ho scritta anche sul mio sito, ma usando l’acido citrico al posto dell’aceto, perchè l’aceto è 53 volte più inquinante.
Comunque la funzione disgorgante è solo dovuta ad una azione meccanica dovuta alla violenta reazione che si sviluppa unendo un acido con il bicarbonato e conseguente formazione di anidride carbonica ( e non al sale che si produce).
E non può certamente avere la potenza dei disgorgatori commerciali…se hai un problema grosso di intasamento o chiami un idraulico o devi usare prodotti meno eco…
Non mettere det piatti! formeresti schiuma per tyutta casa!!!!!
Ciao Sara
Salve…sono alle prese con i primi tentativi per produrre da sola il detersivo in polvere per la lavatrice..ho letto diverse ricette..e diversi siti..ho trovato in farmacia il sodio citrato in polvere tribasico..mi diceva la farmacista che è molto puro..io non me ne intendo di chimica…la durezza dell’acqua nel mio Comune e di 29.
Quanto sodio citrato tribasico devo aggiungere alla polvere che ho realizzato?
La ricetta che ho seguito è :
600 g.di sapone di marsiglia grattugiato
300 g. di bicarbonato di sodio
300 g. di soda da bucato
100 g. di percarbonato di sodio
????? sodio citrato
Può andare bene come composizione?
Grazie..per l’eventuale risposte
Mi dispiace ma questa ricetta per me non va bene, manca il tensioattivo principale. Puoi trovare tutte le spiegazioni e dosi Fini ha ricetta efficace sul fai da te o sull’articolo relativo ai detersivi.
Il citrato tribasico va anche bene ma per le dosi forse dovresti chiedere a chi ha postato questa ricetta.
Ciao Sara
quindi se ho ben capito, il sodio citrato ottenuto come dici tu da acido citrico e bicarbonato si mette nsieme al detersivo e funge da sequestrante, mentre l\’acido citrico si mette come ammorbidente nell\’apposita vaschetta, in quali quantità ? e si possono usare tutti e due contemporaneamente o se si usa uno si può escludere l\’altro? sono un po confusa..
si, il citrato con il detersivo come sequestrante e l’acido citrico nell’apposita vaschetta dell’ammorbidente.
Si possono usare contemporaneamente nello stesso lavaggio.
Le quantità e la concentrazione a cui preparerai la soluzione di acido citrico in acqua dipendono dalla durezza della tua acqua, puoi avere altre indicazioni negli articoli relativi all’acido citrico e nelle ricette dei detersivi del fai da te (anche nei commenti).
Per esempio per acque dure va bene una soluzione al 20% di acido citrico e si riempie la vaschetta dell’ammorbidente.
Ciao Sara
Ciao Sara ,
per ovvioare a buttare tutto per fare il sodiocarbonato in polvere , posso miscelare 400 g. di acido citrico e 600 g. di bicarbonato di sodio , cos’ dovrei ottenere il sodio citratio in polvere e ne userò molto meno essendo superconcentrato . Lo posso aggiungere al detersivo in polvere circa 20 / 25 g. ogni lavatrice . Grazie della risposta
Ciao Sara ,
ho sbagliato a scrivere sodio carbonato , volevo dire citrato di sodio , scusami ancora
Ciao Sara,
complimenti per il sito…davvero utilissimo!! Ho appena combinato un guaio e avrei bisogno di sapere da te come procedere. Ho fatto cadere il contenitore del citrato di sodio liquido da me realizzato ieri sera, il tappo si è rotto e si è rovesciato a terra quasi tutto il contenuto. Ho raccolto subito il liquido e ho passato più volte lo straccio ma mi sembra che le piastrelle adesso siano più opache. Ho rovinato il pavimento? Mi puoi consigliare qualche prodotto per risolvere il problema?? Ti ringrazio tanto sin d’ora.
Nadia
Ciao Nadia,
di che cosa sono fatte le piastrelle?
In realtà anche se fossero di marmo o pietra, se hai fatto il citrato a pH 7, non riuscirebbe a rovinarle…
Inoltre è assolutamente idrosolubile quindi si lava facilmente con l’acqua.
Se invece il pH era acido e quindi non era citrato arrivato alla fine della reazione e hai il marmo allora si che le corrode.
Se invece era ad un pH acido e le mattonelle sono in gres allora forse le ha pulite a fondo!
Non so mi dispiace..i parametri sono tanti.
Ciao Sara
Mi è sorto un dubbio idiota: che vantaggio c’è nell’usare il citrato di sodio al posto dell’acido citrico in lavatrice? Grazie mille! 🙂
Ciao Giovanna,
Scusa ma forse non ho capito la domanda…
Acido citrico e citrato di sodio sono due composti chimici diversi, quindi hanno funzioni diverse. Non si usano uno al posto dell’altro…
Ciao Sara
Ciao mammachimica,
Una curiosità. In giro sul web ho trovar un’altra ricetta x fare il citrato di sodio, in cui al posto del bicarbonato mettono il carbonato, e in quantità nettamente minori. Possibile?
Si, se usi il carbonato di sodio, la commerciale soda Solvay, ne serve meno.
Ciao Sara
Ciao mi unisco al coro delle tante persone che tuo ringraziando lodano il tuo stupendo lavoro, stai dandoci la possibilità di fare qualcosa di buono per il pianeta e questo non é cosa da poco. La mia domanda é questa, ho autoprodotto sodio citrato a partire da acqua demineralizzata, bicarbonato ed acido citrico. Lo conservo in una bottiglia di vetro chiusa ma ho notato delle sospensioni biancastra all’interno. Cosa può essere?É tutto da buttare? Grazie mille per il tempo che dedicherai alla mia risposta
Ciao Alessia e grazie dei complimenti,
però mi dispiace, non ne ho idea di cosa ci sia in sospensione…la bottiglia era pulita?
Di solito può esserci residuo bianco sul fondo, che con probabilità è bicarbonato indiscioto e che comunque non sarebbe un problema, ma in sospensione non saprei…succede se la agiti?
Da quanto tempo lo conservi? io ne preparo in grosse quantità e non mi è mai capitato che vada a male, la soluzione è satura.
Se riesci misura il pH, se è neutro o alcalino io lo userei.
Ciao Sara
Ciao Sara, grazie mille per la risposta super veloce,É un po’che rimando il suo utilizzo proprio perché insicura ma allo stesso tempo mi dispiaceva buttarlo. La bottiglia conteneva aceto, era stata lavata, non fatta bollire certo solo sciacquata con acqua calda. Le sospensioni sono bianche e gelatinose, piccole e non molte, due o tre. Lo conservo da forse 2 mesi, troppo?é che non siamo stati troppo a casa ultimamente. Se riesco misuro il ph, grazie del consiglio. Ciao Alessia
Comunque prova ad agitare il flacone e vedi se si sciolgono, pensavo che forse è citrato che si è depositato. In effetti se facessi evaporare tutta l’acqua otterresti il citrato in polvere…, non dovrebbe essere gelatinoso ma magari così poco in tutta quell’acqua…
Ti ripeto, dato che serve per farci il detersivo io non lo butterei.
Ciao Sara
Ciao Sara. Inutile dire che rinnovo i complimenti per il tuo utilissimo lavoro!
Per errore ho messo 274 g di acido citrico (l’ultimo che mi era rimasto in casa) in 1500 g d’acqua. Il risultato sarà solo un citrato più diluito o è inutilizzabile?
Grazie.
Emanuela
Aggiungo un quesito…ho controllato il risultato con una cartina al tornasole, che mi dà un valore più prossimo al l’8. Va bene lo stesso? Grazie!
Emanuela
si, va bene.
Grazie per i complimenti.
Se hai messo la stessa quantità di bicarbonato, probabilmte alla fine della reazione (quando è finita l’effervescenza) lo avrai trovato sul fondo. Nessun problema, avrai un citrato più diluito ma certamente utilizzabile.
Ciao
Sara
ciao, ho cercato la durezza dell’acqua del mio comune e le risposte sono tre Min: 25 Max: 38 Media: 44 quale devo considerare?
Grazie per la risposta e complimenti per il sito
curioso che la media non sia tra 25 e 38..comunque devi considerare che hai un’acqua piuttosto duretta.
grazie dei complimenti
Ciao Sara
Grazie delle spiegazioni, che sono sempre molto chiare. Nel frattempo ho letto nel libricino di Fabrizio che la ricetta dura 2 settimane. Poiché io faccio una lavatrice a settimana, temo che mi diventi fastidioso fare spesso il citrato….A questo punto, forse, mi conviene comprare on line quello in polvere, ma non sono sicura che il citrato di sodio in polvere non scada. Mi puoi confermare? Grazie!
guarda, forse Fabrizio ha scritto così per dare un’indicazione di massima.
A me sembra che anche sul forum ha detto che in realtà essendo una soluzione satura di un sale è difficile che vada a male…comunque è anche vero che c’è acqua e quindi,se senti puzze starne o cambiamenti di colore butta tutto!
Per mie esperienza personale, non mi è mai capitato. Preparo sempre una grande quantità di citrato che metto nelle bottiglie esaurite trasparenti di detersivo e non ho mai notato nessun cambiamento.
Certamente il citrato in polvere dura una vita se rimane asciutto.
Ciao Sara
Leggo solo ora la tua risposta, grazie, allora vado tranquilla e compro il citrato in polvere. Un caro saluto, Marisol.
Ciao Sara, forse avrai notato che in questi giorni è già la terza domanda che ti rivolgo….Il motivo è che sono in ferie e quindi ho un po’ di tempo per chiederti quelle cose che non avevo mai tempo per scriverti. Allora, ho notato discrepanze di proporzioni tra la tua ricetta del citrato di sodio, e altre due, quella del libricino di Zago e quella di “sole75” del Forum promiseland, contenuta negli “Appunti per una detergenza consapevole”. Sono un po’ confusa e non so quale delle tre seguire…..
Ciao Marisol,
non ho visto le altre ricette, potrebbe essere che usano acido citrico monoidrato e non anidro, oppure lo fanno più concentrato o più diluito, non lo so.
La cosa importante è che la reazione chimica tra acido citrico e bicarbonato sia terminata, cioè non si forma effervescenza. E’ solo al quel punto che si è alla neutralità e quindi si è formato il sale, cioè il citrato. La ricetta che ho scritto è quella che uso solitamente e per praticità perchè parte da una confezione di bicarbonato (che di solito è 500g). Se ci fosse meno acqua otterresti un citrato più concentrato. Oppure, anche se ci fosse un eccesso di bicarbonato (quindi pH maggiore di 7) non sarebbe un problema, l’importante è neutralizzare l’acido (perchè invece l’acidità darebbe fastidio al detersivo).
Spero di averti chiarito le idee.
Sara
Ciao, dovendo sostituire il classico Calfort con un prodotto fai da te ad ogni lavaggio ,dato che l’acqua qui da noi e’ di 27F, mi chiedevo se utilizzare la soluzione di acido citrico e acqua distillata, solo un cucchiaio di acido in polvere, oppure il citrato di sodio. E, naturalmente se e’ sempre necessario, qualche idraulico dice di no. Grazie
Assolutamente non devi mettere l’acido citrico assieme al detersivo nel lavaggio, lo decomporresti. L’acido citrico lo puoi mettere nella vaschetta dell’ammorbidente, che lo preleva all’ultimo lavaggio, appunto come se fosse un ammorbidente, e già questo un po’ la lavatrice l’aiuta.
Altrimenti puoi usare il citrato di sodio, questo si assieme al detersivo, che addolcisce l’acqua e aiuta il lavoro del detersivo (la dose e la periodicità la devi vedere un po’ tu, fai delle prove e vedi come ti trovi, magari parti con 50ml).
Inoltre puoi fare la manutenzione della lavatrice ogni tanto (come descritto nel glossari).
Ciao Sara
Mi confermi questi calcoli per favore? Usando il monoidrato invece dell’anidro, per seguire le tue dosi farei 500 di bicarbonato, 400 di citrico (attivo al 90%, quindi corrispondente a 360) , 1460 di acqua (ma se per comodità facessi comunque 1500, sarebbe solo leggermente più diluito, no?). Grazie in anticipo
Si, sarebbe più diluito, nessun problema.
Tanto l’importante è neutralizzare tutto il citrico con il bicarbonato e questo avviene quando non “frigge” più la soluzione.
Ciao Sara
Buongiorno Mammachimica e davvero complimenti!Sono strafelice di aver “incrociato” te ed il tuo preziosissimo sito!
Prima di procedere all’autoproduzione ,desidero terminare il detersivo commerciale Ecolabel in polvere (Vivi Verde Coop)che contiene già sequestranti;ti chiedo ,pertanto,avendo un’acqua con durezza media a 19 F mi consiglieresti comunque di aggiungere il Sodio Citrato per ridurre le dosi (e ,quindi,risparmiare!) o,al contrario,risulterebbe superfluo?Se sì quale potrebbe essere la dose ottimale?
Grazie molte per il tempo che dedichi a questa encomiabile opera di divulgazione!
Ciao MatildaLuce e grazie dei complimenti.
Certamente la tua acqua ti permette di abbassare la dose di citrato ma io non lo toglierei del tutto, fai delle prove, con quantità differenti e vedi come ti trovi.
Ciao Sara
Ma… mi rendo conto solo adesso: praticamente è la citr0s0din@ !! 😀 Non sapevo fosse anche un sequestrante. Comunque sono sempre più stupefatta: dopo l’acido citrico al posto di ammorbidente, brillantante e anticalcare, ora anche il citrato di sodio. Grazie a te, sto trasformando la mia scorta di pericolosi prodotti per la pulizia in una scorta di prodotti praticamente commestibili! Gran sollievo per chi come me ha bambini piccoli in giro per casa che amano esplorare e mettere tutto in bocca. Grazie ancora 🙂
Ciao Mammachimica. Ho fatto il citrato di sodio seguendo le istruzioni, però sono arrivata a finire il bicarbonato e il composto non smetteva di “friggere”, ho aspettato un po’, ma inutilmente. Così rovistando per casa ho trovato un altro po’ di bicarbonato e l’ho aggiunto. Risultato: non solo non ha smesso di friggere (ha smesso spontaneamente dopo un bel po’ di tempo!!!), ma dopo una notte di riposo ho notato che si è depositato sul fondo uno strato di roba che sembra tanto bicarbonato…. Ho sbagliato qualcosa? Non dovevo aggiungere ulteriore bicarbonato? Adesso come posso “salvarlo”? Imbottiglio il liquido (che dovrebbe essere sodio citrato, giusto?) e della parte solida che ne faccio? Come posso riutilizzarla? Grazie mille dell’aiuto e complimenti per il bellissimo sito.
Ciao Lucyah e grazie dei complimenti,
Si tranquilla, imbottiglia il liquido che sarà un ottimo citrato e il resto (molto probabilmente bicarbonato) potresti usarlo per fare il prossimo!
Comunque, in genarale cerca di rispettare le dosi e aspetta parecchio tempo tra una Cucchiaiata e l’altra di bicarbonato. La reazione ha i suoi tempi e infatti consiglio sempre di non tappare subito i flaconi di citrato, perché potrebbe continuare a friggere e produrre anidride carbonica anche per molte ore. Io li tappo serrati solo il giorno dopo.
Ciao Sara
Ciao Sara e ciao Lucyah, ieri ho fatto un po’ di citrato perchè avevo un fondo di acido citrico da smaltire, alla fine le dosi erano circa dimezzate rispetto a quelle della ricetta. Ho avuto lo stesso problema: mi sembrava che anche aggiungendo poco bicarbonato (oltre a quello stechiometricamente previsto) non finisse mai di friggere, e volevo proprio postare la domanda. Ora so che devo starmene più rilassata, ho la mia bottiglietta di citrato diluito che con l’acqua di casa a 27 °F serve eccome, e via. Grazie Sara per i preziosi consigli, la pazienza e il tuo modo amichevole ma scientifico di spiegare le cose
Grazie a te, amichevole e scientifica è il mio motto!
Ciao Sara
Ciao Sara,
ho fatto il citrato di sodio molte volte, questa volta il ph è risultato 6, va bene lo stesso? Da cosa può dipendere?
Grazie Sandra
Non hai neutralizzato tutto l’acido citrico, forse hai aggiunto meno bicarbonato o troppo citrico.
Sarebbe meglio un pH più spostato verso l’alcalinità (7-8). Aggiungi un po’ di bicarbonato.
I messaggi vengono messi in moderazione e appaiono solo quando io li leggo, ecco perché non lo vedevi.
Ciao
Sara
Ok! Lo farò.
Grazie mille
Ciao Sandra
ciao,
sono solita aggiungere il sodio citrato al sapone di olio di oliva autoprodotto e trasformato in liquido,
come mai qunaod lo aggiungo il detersivo si coagula?
solo metterlo su una fonte di calore lo fa tornare liquido
è come se continuasse a produrre la reazione di freddo che c’è quando si prepara la soluzione
Non so l’esatta risposta scientifica.
Forse perchè il citrato è un sale e forse si comporta come il sale da cucina con i tensioattivi anionici e li addensa… ma l’ho buttala li così, eh!
Sarebbe una bella domanda per Fabrizio Zago…
Però non ho capito questa tua frase “è come se continuasse la reazione di freddo”.
Scusa, ma non so aiutarti…
Ciao Sara
Cara mammachimica, anche se la ricetta è molto semplice io non me la sento di farmi da sola il citrato di sodio, vuoi perchè sono una pasticciona nata e molto maldestra (solo al pensiero che io debba trattare l’acqua ossigenata a 130 vol. mi vengono i brividi) e vuoi perchè lavoro tutto il giorno ed ho veramente poco tempo. Mi sembra di aver letto da qualche parte che le farmacie lo vendono, ma la mia di quartiere non ce l’ha, idem le maggiori farmacie on line. Ho trovato un solo sito on line che lo vende, si chiama percarbonato.it ed a questo proposito vorrei chiederti:
1) conosci questo sito, è affidabile?
2) il Sodio citrato che vendono è “biidrato”, va bene lo stesso? (1 kg. euro 4,90):
http://percarbonato.it/home/19-sodio-citrato-biidrato.html?search_query=citrato+di+sodio&results=2
3) visto che il costo della spedizione è di euro 7,50 fino a 10 kg., volevo approfittare per comprare anche i detersivi. Però, solo del detersivo per lavatrice figura la scheda tecnica: http://percarbonato.it/home/44-detersivo-lavatrice-2-litri.html?search_query=lavatrice&results=9 Cosa pensi dell’Inci?
4) Se mi dici che l’inci del detersivo è buono, mi posso fidare a comprare gli altri detersivi, oppure è sempre meglio che io chieda la scheda tecnica per ciascuno?
Naturalmente se conosci un altro sito dove acquistare il citrato di sodio, con meno problemi, ne sarei ben contenta…..
Grazie infinitamente e scusami tantissimo per le troppe domande.
Ciao Marisol,
Ma per fare il sodio citrato non serve l’ossigenata a 130v. Serve solo acido citrico e bicarbonato…
Comunque, il sito che hai citato credo sia affidabile, non l’ho mai utilizzato ma sul forum di Zago molto utenti si riforniscono lì di materie prime. Per quanto riguarda i detersivi, non riesco ad aprire la lista ingredienti e non mi fa il download della scheda tecnica. Però mi ricordavo che se ne era parlato sul forum e infatti ecco il post http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=38806&p=381819&hilit=detersivi+sito+percarbonato#p318944
Se lo leggi tutto vedrai che ci sono gli ingredienti di tutti i detersivi e il commento di Fabrizio.
Comunque, se non ti va o non hai tempo di autoprodurti i detersivi, potresti anche optare per gli ecolabel, non totalmente eco ma certamente efficaci e a prezzi interessanti ( e in moltissimi supermercati e discount).
Buona ricerca!
Ciao Sara
Grazie tantissimo della risposta, sei stata preziosa e grazie per dedicarci a tutte noi, molto del tuo tempo. Sei un angelo!!
Un abbraccio
Marisol
Addirittura! Grazie!
Ciao Sara
Ciao Sara, prima di tutto ti auguro un buon anno nuovo!
Poi… Ho preparato il citrato di sodio e misurato il ph, che è risultato 7 spaccato, quindi travasato e ok. Sul fondo della pentola mi è rimasto un bel po’ di bicarbonato insoluto, così invece di buttarlo ho pensato di aggiungere acqua e conservare così la soluzione satura. Volevo chiderti se è stata una buona intuizione, oppure no 😉
Grazie mille!
Valentina
Si, se ti serve…potresti usarla come deodorante!
Ovviamente la soluzione è satura se rimane il bicarbonato insoluto, se aggiungendo acqua si è sciolto non è più satura…
Ciao Sara
Ciao mammachimica!
Eccomi ancora qui a romperti le scatole (e ho detto scatole).
Lungi da me entrare nel dettaglio della chimica che mi ha sempre affascinato, ma mi è un po’ difficile da assimilare 🙂
Parlando di citrato scrivi che si va ad otetnere un pH7 che non va così ad interferire con l’alcalinità dei detersivi.
L’acqua dura è ricca in calcare, quindi in carbonato di calcio che ha un pH lievemente alcalino. Se non ricordo male intorno a pH10.
Il citrato dunque che funzione ha?
Portare l’acidità ad un pH più basso in modo da uniformarsi con l’acidità del detersivo?
Scusa l’ignoranza, ma l’argomento è davvero interessante.
…forse avrei dovuto ascoltare un po’ di più il buon professor Mingozzi a scuola… 😀
No, c’è qualcosa che non torna…se tu avessi acqua a pH 10 non sarebbe potabile e anche un po’ pericolosetta…
Il citrato è un sequestrante, cioè lega gli ioni calcio e non li fa precipitare come sali insolubili. In questo modo addolcisce l’acqua e facilita l’azione del detersivo. Se è a pH 7, cioè neutro, senza eccesso di acido citrico, allora a contatto con il detersivo, es. in polvere, non decomporra’ la solvay e il percarbonato.
Spero di averti risposto e di aver capito la domanda…
Ciao Sara
Grazie Sara: comincio a capire… 🙂
Il pH10 che citavo non è quello dell’acqua, ma era invece riferito al carbonato di calcio che messo in soluzione acquosa (100g per litro) mi pare dia un pH prossimo al 10…
l’acqua di casa mia, in base ad un datato rapporto di analisi (06/08/2007) misurava pH7,4 con una durezza di 28°f.
Nel test effettuato si evidenziava una quota Calcio pari ad 86 mg/l.
In pratica la dose empirica di 50ml di citrato per lavaggio dovrebbe essere adeguata.
Farò esperimenti… 🙂
Grazie mille!
Si, bisogna sperimentare.
ciao
Ciao Sara! finalmente ci siamo, tutto quello che serve per fare il detersivo per la lavatrice. Questa volta ho letto bene gli ingredienti con attenzione e non mi sono confusa come qualche giorno fa. mi chiedevo solo una cosa: tu parli di pentola in acciaio inox. la pentola adatta come misura ce l’ho…ma è di alluminio. cambia qualcosa? grazie per la pazienza. Ma “per colpa tua” e del tuo modo di spiegare le cose, anche nei commenti, mi hai fatto venire voglia di andare a recuperare il mio libro di chimica del liceo che giace in uno scatolone in cantina dal trasloco.
L’acciaio è meglio perchè l’alluminio è sensibile agli acidi e alle basi (è vero che tu formi un sale ma all’inizio metti il citrico…)
ciao Sara
grazie, Sara! finalmente ho proceduto! e oggi, col sole, è già a fare il suo lavoro nella lavatrice. Effettivamente è una cosa fattibile e di preparazione non difficile, anche grazie all’ottima spiegazione passo a passo. la cosa più difficile è stata entrare un attimo nell’ordine di idee (tipo leggere con attenzione, trovare la pentola adatta, predisporre la testa a fare una cosa mai fatta…). Sono sicura che la prossima volta che lo farò sarò più spedita e meno pasticciona. Grazie ancora. e non solo della ricetta, ma della spiegazione del perchè delel cose anche nelle risposte alle nostre domande. A presto con la prossima preparazione a basso impatto ambientale.
Bene!
Ciao Sara
Innanzitutto complimenti per il sito interessantissimo. Vorrei fare una domanda: io avevo trovato questa formula per il citrato di sodio che uso regolarmente
1,5 litri d’acqua, meglio se demineralizzata/osmotizzata
– 750 g di acido citrico monoidrato
– 1 kg circa (avanzerà qualcosa) di bicarbonato di sodio
ora confrontata con quella sopra è la stessa dose di acqua ma quasi esattamente il doppio degli altri ingredienti.
Io ne uso 50 ml a lavaggio; ci sono problemi o è la stessa cosa in pratica??? Grazie
È citrato più concentrato, dato che contiene la metà dell’acqua, se ti trovi bene con 50ml non ci sono problemi.
Ciao e grazie dei complimenti.
Sara
Mammachimica ti ringrazio per la risposta. Devi scusare il ritardo ma dal giorno dopo in qui ho fatto la domanda non sono riuscita più ad aprire nessuna pagina del sito e solo oggi ho letto la risposta. Mi spiaceva molto ma non riuscivo a trovare il modo per comunicarlo. Per fortuna adesso è tutto a posto 🙂
Sara, mi è venuto un dubbio: quanto si conserva il citrato di sodio?
Ciao Sandra
Moltissimo, perchè è una soluzione salina praticamente satura.
Ciao Sara
Scusa Sara mi è venuto un altro dubbio: ho l’addolcitore, la mia acqua è molto dolce, se non metto citrato che succede?
Ne approfitto per farti ancora una domanda, ho appena visto sul forum di Zago,una ricetta per fare il detersivo lavastoviglie; l’hai provata?
Grazie per la pazienza.
Ciao Sandra.
Se hai l’acqua dolce sei fortunata! Probabilmente non ti serve il citrato o te ne serve proprio poco. Fai una prova con o senza e vedi come ti trovi.
Non ho ancora provato la ricetta lavastoviglie, ma lo farò.
Ciao
Ciao Sara,
finalmente sono riuscita ad entrare nel tuo sito,era da l’ultima volta che ti ho scritto che non riuscivo a farlo. Cosa è successo?
Sandra
Non lo so…non riuscivo a farmi risolvere il problema dal webmaster…
ciao e bentrovata!
Sara
Ciao Mamma Chimica,
vorrei sapere se posso aggiungere l’acqua ossigenata a 130v al citrato di sodio e metterlo nella vaschetta della mia lavatrice per igienizzare tutti i lavaggi 30°-60°-90°.
La vaschetta della mia lavastoviglie è dotata di un apposito contenitore il cui contenuto non va subito in lavatrice ma viene preso gradualmente durante il lavaggio.
Attualmente lo uso per mettere una soluzione fatta di acqua/acido citrico/acqua ossig.130v e aggiungo detersivo nel cestello.
Grazie per la risposta e complimenti per il sito.
ciao
Cristina
Ciao Cristina e grazie dei complimenti.
Personalmente non metterei l’ossigenata pura a 130v. Meglio fare la diluizione e ottenere la candaggina gentile. Puoi sempre mettere citrato e candeggina gentile in due vecchi tappi di detersivo o palline dosatrici direttamente nel cestello.
La soluzione che metti attualmente ( acqua,citrico e ossigenata), è la candeggina delicata? Perché il citrico, se lo vuoi usare come ammorbidente, va all’ultimo risciacquo. Mentre nella candeggina gentile serve per stabilizzarla e conservarla in bottiglia, ma se la fai “al momento” non serve…
Inoltre, non conosco le tue esigenze di lavaggio e certamente l’ossigenata igienizza il bucato già a basse temperature, ma a 60/90gradi già la temperatura e un buon detersivo in polvere bastano a sanificare il bucato.
Poi, ogniuno lava come vuole, ci mancherebbe!
Ciao Sara
Ciao Sarah, è da un pò che non mi faccio viva xchè sto allegramente e proficuamente sperimentando!!!! Oltre che divulgando entusiasta…Una sola domanda: quando ho preparato il citrato di sodio anche dopo aver aggiunto l’ultima parte di bicarbonato “frizzava” tanto; ho misurato il pH con le cartine tornasole ed era circa sul valore di 8 invece di 7. Può andare, vero? Inoltre con il detersivo liquido che già contiene il citrato di sodio, ne devo aggiungere comunque al momento dell’uso in lavatrice, visto che ho un’acqua con durezza 27-29? Grazie per tutto e a presto
Ciao Dody,
si va bene ugualmente pH 8.
La durezza della tua acqua indica che duretta, quindi un po’ di citrato aiuterebbe. Magari fai delle prove (senza e con un po’) e vedi come ti trovi.
Sara
Ciao Mammachimica!
Ho 2 domande da porti:
1. Hai detto che si possono preparare quantità minori, quindi se dimezzo tutti gli ingredienti va bene lo stesso, giusto?
2. Ho letto nei commenti che è capitato ad una ragazza/signora che rimanesse della polverina sul fondo della pentola e che quindi la si deve travasare e le hai consigliato di misurare il ph dopo qualche giorno. Volevo sapere quindi: una volta preparato il citrato, lo posso utilizzare subito o devo aspettare qualche giorno (sia se mi capita che rimanga della polverina sul fondo della pentola/contenitore sia che non mi capita)?
Ti ringrazio come sempre per la tua disponibilità!
Ciao!
Ciao Luce,
1. si
2. il citrato lo puoi utilizzare subito, basta che il pH sia 7, significa che la reazione e’ terminata e sei sicura che non dia fastidio ai componenti del detersivo.In teoria, se le quantità sono giuste non rimane nulla sul fondo, perché appunto tutto il bicarbonato ha reagito con il citrico.
Sara
Come non detto 🙁 …è rimasta una patina bianca sul fondo (ogni tanto vado ad agitare il contenitore di plastica sperando finisca di frizzare il bicarbonato ma da ieri sera ancora ce n’è un po’…mi sembra diminuita ma è ancora presente). Purtroppo non posso ancora misurare il ph perché sto ancora cercando le cartine tornasole che arrivino fino ad 11! Cosa faccio? Continuo ad agitare di tanto in tanto? Stamattina l’ho dovuto usare per il detersivo lavatrice in polvere…avrà fatto comunque il suo lavoro?
Grazie come sempre!
È molto probabile che abbia fatto il suo lavoro, soprattutto se messo assieme alle altre polveri non c’è stata nessuna effervascenza. Se c’è bicarbonato sul fondo è molto più probabile che non sia acido e questo è meglio, vuol dire che non interferira’ con il detersivo.
Comunque, aspetta le cartine e prova il pH.
Ciao
Mammachimica ho comprato le cartine che usano per le piscine per adesso (misurano il ph 6.2, 6.8, 7.4, 7.6, 8.4), ho misurato il ph e corrisponde al colore dell’8.4 (anzi il colore che risulta è molto vivo) …invece dovrei ottenere il colore tra 6.8 e 7.4, giusto? Come devo fare per abbassare il ph? Sono rimasta bloccata :”'( HELP!!!
Per abbassare il pH devi aggiungere un po’ di citrico, aspetta e poi misuralo. Si dovrebbe stare attorno a 7.
Ah! 1 altra cosa! Come ti ho già detto, prima di misurare il ph l’ho dovuto usare per il detersivo lavatrice in polvere; ma quindi non avrà fatto il suo lavoro? Cosa mi ha potuto comportare per questi lavaggi che ho già fatto?
Scusa per le 1000 domande 🙁
Ti ho già risposto a questa domanda…
Non è successo nulla di grave, vuol dire che non hai messo citrato al 100% perchè una piccola parte di bicarbonato non era stata completamente neutralizzata dal citrico.
Ciao Sara
Grazie 1000000000!!!
Allora aggiungo il citrico ed incrocio le dita!!!
Scusa se ho ripreso la domanda già fatta…volevo sapere più che altro cosa mi avrebbe potuto comportare per i lavaggi già fatti…forse semplicemente che il detersivo era “meno potente”…
Ma devo aggiungere acido citrico fino a che la soluzione non “frigge” più? Dopodiché misuro di nuovo il ph?
si, la soluzione “frigge” mentre reagisce.
Alla fine ho aggiunto prima l’acido citrico però poi ho dovuto ri-aggiungere il bicarbonato finché non ho capito meglio la cosa…alla fine sembra che vada bene, si aggira attorno al 7 (con le cartine che ho è difficile capire se sia 7 preciso 🙁 )
Ma si,andrà benissimo!
brava!
Ciao
Sara
Salve ho preparato il citrato rispettando le dosi con una bilancia analitica(al gr!), effettivamente rimane un corpo di fondo di nahco3 indice di una soluzione satura?! Grazie anticipatamente per la risposta.
Probabilmente si. Prova a misurare il pH, deve essere 7 affinché il citrato non interferisca con il resto del detersivo.
Sara
Ciao Sara,
come immaginerai sto spulciando il tuo sito in ogni angolo!!!
Mi chiedevo: io ho l’asciugatrice nelle varie preparazioni di detersivi etc. posso usare l’acqua ke recupero dall’saciugatrice magari filtrandola al posto dell’acqua demineralizzata? O meglio l’acqua ke tolgo da li è demineralizzata?
È comunque un peccato buttare tutta quell’acqua!!!
Grazie mille dei tuoi consigli!!!
Si certamente! l’acqua dell’asciugatrice filtrata va bene per fare i detersivi, stirare, ecc.
Sara
Ciao Sara,
Scusa ma nn sono molto pratico di chimica….il citrato Brioschi è sempre citrato di sodio giusto? Potrei usare quello x preparare la soluzione liquida? In caso affermativo le dosi? Mi sai aiutare? Grazie mille
Ciao Lorenzo,
non ho a casa il citrato brioschi, però ho visto gli ingredienti sul web e contiene, oltre al bicarbonato e all’acido citrico, anche acido malico, zucchero e aromi. Inoltre non so se il pH della soluzione che ottieni sia 7 o se c’è un eccesso di uno o l’altro ingrediente. Certamente quando aggiungi acqua si forma anche citrato di sodio.
Secondo me è più conveniente (anche economicamente) farsi il citrato da soli.
Sara
Carissima mammachimica,
Sono ancora qui per presentarti la mia esperienza e per chiederti in cosa posso aver sbagliato. Oggi ho provato a fare il citrato di sodio. Ho messo 300 gr di acqua demineralizzata, 80 gr di acido citrico monoidrato (72+10%) e 100 gr di bicarbonato. Il risultato è un ph 7.0 perfetto, ma sul fondo della pentola mi è rimasta una polverina ( bicarbonato suppongo) che non vuole sapere di sciogliersi. Presumo che la soluzione sia satura e che più di osì non si possa sciogliere, ma – perche? – visto che io ho rispettato le dosi? Ho notato poi che mentre effervesceva, la soluzione calava di peso…. Me ne infischio e la uso così o aggiungo acqua? Grazie mille
Antonella
Travasala nella bottiglia e lascia la polvere di bicarbonato sul fondo della pentola. Immagino che non hai usato una bilancia analitica! Quindi magari c’è stata una pesata leggermente più alta di uno o l’altro componente. Magari prova a rimisurare il pH tra qualche giorno.
Ciao Sara
Ciao non ho capito le percentuali del sodio citrato a cosa si riferiscono:
se ho l’acqua media devo mettere il 10% di sodio citrato ma 10 % di cosa? del peso del bucato o del totale dei componenti detersivi?”
“La quantità di sodio citrato da aggiungere al detersivo dipende dalla durezza dell’acqua del proprio comune. Ecco un’indicazione di massima del suo dosaggio:
media (16-24°F): 10%
dura (25-40 °F): 20%
oltre i 40°F: 30%”
Ciao Exsara,
in effetti quella tabellina era riferita alla ricetta del detersivo liquido e indicava la percentuale rispetto al totale dei componenti.
Forse messa nel post del citrato non serve a molto.
Grazie del commento, cercherò di chiarire meglio.
Sara
Ciao Sara, complimenti per le preziosissime informazioni, ne sto facendo tesoro! Grazie! Volevo chiederti perchè il mio citrato di sodio (fatto seguendo alla lettera la tua ricetta) “gonfia” la bottiglia in cui lo conservo. Forse devo aggiungere ancora bicarbonato? Grazie ancora!!!
Ciao Rita e grazie dei complimenti.
Tranquilla, il tuo citrato va benissimo.
“Gonfia” la bottiglia perché la reazione tra citrico e bicarbonato non era completamente conclusa (anche se ad occhio sembrava di si) e quindi si sta ancora formano il gas anidride carbonica.
La prossima volta, lascia la bottiglia aperta, magari tutta la notte e poi la tappi per benino.
Grazie al tuo commento preciserò meglio questo fatto sulla ricetta!
Sara
Se miscelo bicarbonato di sodio e aceto ottengo acetato di sodio? Mi pare sia usato per insaporire le patatine fritte commerciali. Ha qualche utilità nelle pulizie?
Ciao Fabri,
sì, ottieni acetato di sodio, ma a differenza del citrato di sodio, non ha proprietà sequestranti quindi non è utile nella formulazione dei detersivi.
Sara
ciao Sara,
ho un acqua decisamente dolce… riportano inferiore ad 11° F
a tuo avviso il sodio citrato lo devo eliminare completamente dai lavaggi? ne sto usando 50 ml a lavatrice
grazie 🙂
Eleonora
50 ml aggiunti al detersivo in polvere.. per quanto riguarda il detersivo liquido uso la tua ricetta e mi trovo benissimo 😉
Eleonora
Bene!
Ciao
In effetti è dolce, potresti diminuire di molto certamente. Fai delle prove, il miglior dosaggio lo trovi sicuramente tu.
Comunque se ho altre info, magari da altri utenti del forum che frequento, ti faccio sapere.
Sara
uh grazie.
ma da cosa lo capisco quando ho trovato il dosaggio adatto?
anche io mi sono iscritta sul forum che segui tu e vi leggo da qualche mese ma non sono riuscita a trovare delle risposte.
Ele
Dunque, ieri quando scrivevo ero in aeroporto e non avevo sottomano delle info che mi ero appuntata.
Sul forum si parlava della dose di citrato da aggiungere al detersivo in funzione della durezza, nel tuo caso il citrato da mettere potrebbe essere inferiore al 10%, perché hai un’acqua con durezza inferiore a 16°F .
Farò uno schemino riassuntivo da aggiungere alla ricetta così potrà essere utile ad altri.
Quando ti dicevo che sei la sola a capire se il dosaggio del citrato va bene, intendevo che devi vedere come esce il tuo bucato dalla lavatrice. Il citrato riduce la durezza dell’acqua, evitando così che si depositino sali sui tessuti e aiuta il tensioattivo a lavorare meglio. Quindi, se il bucato lo vedi ingrigito o ti sembra che non lavi abbastanza il detersivo allora devi aumentare il citrato.
Ciao
ok perfetto!!!!
il bucato è bianchissimo e morbidissimo 😀
ho ridotto a 25 ml e vediamo come va 😉
Ciao Sara,
in che misura usi il citrato di sodio nei lavaggi in lavatrice? E a che punto del lavaggio?
Grazie!
Ciao Michela,
Il citrato mi serve per fare il detersivo liquido e lo aggiungo anche a quello in polvere. Per i dosaggi, modalità e spiegazione della sua funzione puoi vedere le ricette dei 2 detersivi nel fai da te oppure l’articolo sui “detersivi lavatrice”.
Sara
Ah ok, allora basta quello nel detersivo. Quello liquido giò l’ho preparato, devo solo definire la dose giusta. Grazie!
Ciao, posto qualche domanda, sperando di non tediarti troppo:
1) usi questa ricetta anche per il detersivo in polvere? Se sì, come misceli il tutto?
2) Non ho la bilancia… sarebbe possibile esprimere i grammi in cucchiai/tappi di qualche prodotto, o è troppo impreciso e magari rischioso? Temo tanto di essermi risposta da sola, ma oso ugualmente perchè sarebbe decisamente più pratico il “misurino”, e perchè non ho altre chance al momento.
3) la quantità di acido citrico (360 g) va bene per una durezza dell’acqua di 29-32 F? Purtroppo anche le percentuali mi dicono poco, non ho alcuna dimistichezza con queste cose!
4) Dici che è meglio se ci rinuncio? lol
1) si, se vai nella sezione fai da te del detersivo in polvere c’è spiegato meglio. Comunque metto tutto nella pallina dosatrice.
2) il bicarbonato è solitamente venduto in confezioni da 500g, l’acqua la puoi dosare con una bottiglia da 1,5 litri. L’acido citrico posso provare a darti indicazioni la prossima volta che farò il citrato. Il problema è che sicuramente il mio cucchiaio non è della stessa capacità del tuo, e come posso avere i tuoi stessi tappi?
Comunque, certamente non sarà tutto precisissimo, però in questo caso potresti comunque ottenere un buon citrato perché si ottiene a reazione finita, cioè quando la soluzione non fa più bollicine, e il pH è 7 (ma lo devi misurare…).
3) quella quantità di acido citrico serve per fare il citrato. Poi, di quel citrato, ne devi mettere nel bucato una maggiore o minore quantità a seconda della tua durezza dell’acqua. Le percentuali si riferiscono alla quantità di detersivo fai da te che stai usando (nelle ricette trovi anche questo)
4) no, non rinunciare! nessuno nasce “imparato”
OK, facciamo che metto in bilancio una bilancia, forse è meglio. Tuttavia esisterebbero i bicchierini di plastica del caffè, abbastanza universali. Alludo a questi: http://i.imgur.com/53Qxqyi.jpg
Ma forse sono troppo capienti.
Quindi rispondo solanto al punto 4: ahhhhhh, ok! Credevo che pure del citrico (per il citrato) occorresse una misurazione ad hoc!
Vedi l’imbranataggine? Eppure ho letto tanto, eh!
Comunque seguo il tuo consiglio: non demordo. 😉
Anzi, per quanto possibile, cerco pure di diffondere. Pensa che questo mio interessamento è nato per puro caso (la lavatrice non centrifugava più, e ho riscoperto l’aceto, già è qualcosa). Non immaginavo lontanamente che esistesse l’autoproduzione di detersivo. Certe volte a google bisognerebbe ringraziarlo, perchè mettendo 2 paroline magiche sul suo motore mi sono usciti una marea di link sui saponi fai da te. La curiosità è stata davvero tanta, anche perchè ho un problema piuttosto serio di allergia. Non sarebbero male, quindi, dei prodotti di cui conosci gli ingredienti.
Grazie mille, sei stata molto gentile e premurosa. Appena avrò tutti gli ingredienti e la bilancina, ti farò sapere com’è andata.
La dose di citrico per il citrato è effettivamente perfetta e serve per non stare a perdere tempo a dosare il bicarbonato e far terminare la reazione (sempre grazie a Toto48 che l’ha misurata e postata sul forum di Zago!).
Mi raccomando, occhio all’aceto in lavatrice! è piuttosto corrosivo e le lavatrici moderne, a differenza delle vecchie sono “leggerine” perché, secondo le esigenze del mercato, devono essere cambiate spesso…
Nell’articolo relativo all’acido citrico è scritto per benino perché è meglio lasciare l’aceto all’insalata. A maggior ragione se hai allergie, l’aceto può portare in soluzione il nikel contenuto negli acciai (per esempio del lavello).
Buon fai da te consapevole!
Sara
ti sto intasando di domande e commenti! Sorry 😉
io ho trovato solo acido citrico monoidrato. In quale percentuale va aumentato per sostituirlo a quello anidro?
Grazie 🙂
emanuela
Il monoidrato, dato che è attivo al 90% anziché il 100%, andrebbe aumentato del 10%.
Comunque, personalmente con il monoidrato non ho mai fatto il citrato, l’importante è che versi con pazienza il bicarbonato fino a che non reagisce più (non frizzica nemmeno un pochino). Se poi misuri il pH ed è 7, il citrato è fatto.
Ciao
grazie! Ciao
Buongiorno volevo chiederle se l’acqua deminerallizzata va bene uguale, ho trovato solo questa in negozio e mi hanno detto che è distillata ma mi è rimasto un dubbio! E poi L’acido citrico che l’enoteca mi ha venduto sull’etichetta c’è scritto acido citrico E330 non trovo la scritta anidro puro (anche se nella sezione ingradienti c’è scritto acido citrico purissimo) va bene? grazie
Ciao Annarita e diamoci del tu eh!
L’acqua demineralizzata va bene, spesso viene chiamata distillata (anche se le due definizioni indicano in realtà cose diverse nel processo di produzione).
Quello che ci interessa è che l’acqua sia povera di sali, cioè che non sia un’acqua “dura”, calcarea. In questo modo non reagirà con l’acido citrico e non lo sottrarrà dalla reazione con il bicarbonato per fare il citrato.
Quindi potresti anche usare l’acqua piovana o quella del deumidificatore, oppure anche quella del rubinetto se appunto non è calcarea.
Anche l’acido citrico va bene.
buon citrato!
grazie 🙂